Elon Musk vuole ripristinare internet a Tonga
Fusitu’a ha anche twittato che stava organizzando un gruppo di radioamatori per veicolare comunicazioni di base e ha chiesto un contatto diretto con Musk per coordinare l’assistenza.
In risposta, Musk ha scritto: “Non è una cosa semplice per noi in questo momento, poiché non abbiamo abbastanza satelliti con collegamenti laser e ci sono già satelliti geografici che servono la regione di Tonga.
Il miliardario potrebbe inviare terminali Starlink tramite SpaceX nella nazione colpita dai disastri naturali. (Data Manager Online)
Su altri media
CdT Secondo il governo locale, il disastro ha coinvolto 85.000 persone, pari all’84% della popolazione, compresi 36.500 bambini. (Corriere del Ticino)
Si tratta di una «sfida acuta» che comprende anche i problemi nei collegamenti radio e satellitari, ha spiegato l'ufficio del primo ministro NUKU'ALOFA - È quella dell'acqua potabile l'emergenza principale in queste ore a Tonga, a una settimana dalla devastante eruzione vulcanica e dal successivo tsunami. (Ticinonline)
Finanziato dall’INFN e dal Centro Ricerche Enrico Fermi, con il contributo dell’Istituto di Scienze Polari del CNR, l’esperimento ha infatti osservato, nel corso dei giorni, i passaggi che le onde d’urto emesse dall’esplosione in direzioni opposte hanno effettuato in corrispondenza della base scientifica del CNR “Dirigibile Italia” a Ny-Ålesund, dopo aver percorso l’intera superficie terrestre. (MeteoWeb)
Qui lo tsunami ha distrutto un impianto di raffinazione petrolifera, riversando una quantità di petrolio pari a 6 barili. La peggiore degli ultimi 30 anni, secondo gli esperti è stata l’esplosione avvenuta nel regno di Tonga, arcipelago polinesiano nel Sud est del Pacifico. (dialessandria.it)
Shifting the Power Coalition: come funziona. I partner della Shifting the Power Coalition, tra cui ActionAid Australia, sono al fianco del Talitha Project, organizzazione per i diritti delle donne di Tonga, nella risposta all’emergenza e nell’assicurare che le donne, in particolare le più giovani, abbiano voce in capitolo nel recupero a lungo termine. (Girodivite)
Il titolare della Difesa di Camberra ha precisato che la nave rimarrà in mare perché "non si vuole mettere a rischio la popolazione, bensì consegnare gli aiuti il più rapidamente possibile". A dare l'annuncio è stato il ministro della Difesa australiano Peter Dutton, che si sta consultando le autorità di Tonga (Gazzetta di Parma)