Aleppo, la bandiera dei ribelli anti-Assad sulla Cittadella

I ribelli armati anti-Assad sono entrati ad Aleppo, seconda città della Siria, conquistando la Cittadella (patrimonio dell'umanità Unesco) e parti del centro urbano. Siria, l’analista Landis: “Senza aiuti da Iran ed Hezbollah, il regime vacilla. E Israele festeggia” (la Repubblica)

Su altre fonti

Aleppo era distrutta, soprattutto la parte Est, duecentomila profughi lasciavano la città sotto la pioggia e la neve. Ricordo quello del 2016, quando terminò quella che chiamavano la “madre di tutte le battaglie”. (Corriere Roma)

Uno sguardo alla carta geografica rende l’idea del continuum che dalla pianura sarmatica via Mar Nero sfiorando il Caucaso penetra verso il Levante e la Penisola Arabica, per culminare nello Yemen controllato dagli Houti, chiave di volta dei passaggi fra il nostro mare e quelli cinesi. (la Repubblica)

La Russia sta intensificando i raid aerei contro i jihadisti e l'opposizione armata al regime di Bashar al-Assad. (L'HuffPost)

Aleppo in mano ai ribelli. Raid dei russi sui miliziani

Abu Muhammad al Jolani, capo di Hayat Tahrir al Sham (Commissione per la liberazione della Siria), i ribelli sunniti che hanno sferrato l'offensiva in Siria, è stato ucciso durante un bombardamento russo a Idlib, lo afferma l'account X del governo libanese, anche se mancano conferme ufficiali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La prima domenica dell'Avvento tra gli spari. Così i frati francescani che vivono e operano ad Aleppo, in Siria, descrivono una situazione di guerra aperta che va avanti da quando i ribelli anti Assad hanno lanciato l'offensiva a sorpresa mercoledì scorso. (ilmessaggero.it)

Così come a nessuno sarebbe passato per la mente di poter vedere le barbe dei ribelli di Hts e la bandiera del Free Syrian Army, vessillo dell’opposizione della prima ora, festeggiare su alla cittadella (Corriere della Sera)