Jerry Harrison dei Talking Heads: «Così Stop Making Sense è diventato un classico. Del rock e del cinema»
«Avevamo la sensazione che Stop Making Sense sarebbe diventato un classico? No, però avevamo le idee molto chiare su quello che il film di Jonathan Demme avrebbe dovuto essere: senza interruzioni, non c’era bisogno di parlare, spiegare. Volevamo fosse tutto incentrato sulla musica». È diventato un classico quel film, girato in tre serate al Pantages Theater di Hollywood nel dicembre 1983, mentre i Talking Heads erano in tour con l'album Speaking in Tongues. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
Il primo appuntamento è un omaggio alla band dei Talking Heads, che domani sera culminerà con la proiezione di ‘Stop Making Sense’: un film musicale diretto dal regista premio Oscar Jonathan Demme, che porta sul grande schermo la band di David Byrne al Pantages Theater di Hollywood nel dicembre 1983, durante il concerto più iconico di sempre. (il Resto del Carlino)
Jerry Harrison, storico chitarrista e tastierista dei Talking Heads, ha incontrato il pubblico italiano in alcune tappe di presentazione di “Stop making sense”, con serate festose che, oltre a prevedere la proiezione del celebre docufilm diretto da Jonathan Demme («fu abilissimo a cogliere la nostra straordinarietà»), hanno regalato a numerosi fan la possibilità di incontrare Harrison, di stringergli la mano ed ascoltare i tanti retroscena della lavorazione del film, che compie 40 anni, e della sperimentale storia musicale dei Talking Heads. (Libertà)
"Stop Making Sense. Diretto dal regista premio Oscar Jonathan Demme, il documentario è considerato una pietra miliare dei film-concerto. (Onda Rock)
“Andai a vedere il concerto dei Talking Heads…fui davvero impressionato da quanto erano maturati, sul piano dell’interpretazione. Rimasi stupefatto nel constatare come gli interpreti simili a statue che una volta conoscevo come Talking Heads si fossero trasformati in questi grandi professionisti dallo spirito libero…” Jonathan Demme (Sentieri Selvaggi)
È da solo, con una chitarra acustica e uno di quegli stereo portatili che si usavano negli anni Ottanta. David Byrne, il leader dei Talking Heads, arriva sul palco. (Movieplayer)
Ma questo lo capivano già tutti. Di Stop Making Sense – nei cinema restaurato ancora oggi e domani in 4K e audio Dolby Atmos 7.1 con la Cinema Experience – la grande critica del New Yorker Pauline Kael scrisse quando uscì in sala che era «vicino alla perfezione». (il manifesto)