Omicidio a Napoli, Luigi Procopio ucciso nei vicoli tra zona Duchesca e piazza Garibaldi: chi era la vittima
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Omicidio in pieno centro a Napoli: la vittima è Luigi Procopio, ucciso alla luce del sole nella zona della Duchesca, a pochi metri dalla stazione centrale. Secondo le prime indiscrezioni la vittima, 44 anni, sarebbe stata già nota alle forze dell’ordine. Sul luogo dell’agguato sono presenti le forze dell’ordine. Omicidio in pieno centro a Napoli Omicidio in pieno centro a Napoli Secondo le prime indiscrezioni riportate da Ansa, nel primo pomeriggio di lunedì 30 settembre un uomo è stato ucciso a colpi di pistola in vico VII Duchesca, nei pressi della stazione centrale di Napoli. (Virgilio Notizie)
Ne parlano anche altre testate
Enne ucciso a colpi di pistola nei pressi di Piazza Garibaldi L'uomo aveva precedenti penali. L'omicidio è avvenuto forse al termine di una rissa (Ottopagine)
Un uomo di 44 anni, Luigi Procopio, è morto stato ucciso, nel pomeriggio di oggi, a Napoli, in vico VII della Duchesca, vicino alla stazione centrale. L’omicidio sarebbe scaturito al culmine di una lite: la vittima è stata raggiunta da almeno quattro colpi di arma da fuoco mentre la zona era affollata di passanti, nessuno fortunatamente rimasto ferito. (PUPIA)
Una vera e propria esecuzione di camorra avvenuta in una delle zone maggiormente trafficate di auto e di persone della città di Napoli. (AreaNapoli.it)
Non si esclude che l’uomo sia morto in seguito ad una lite. Pare infatti che poco prima di essere ammazzato Luigi Procopio stesse litigando con due soggetti. Omicidio poco fa a Napoli, un uomo è stato ucciso, forse a seguito di una lite. (Internapoli)
Aveva precedenti penali. Indagano sul caso gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli. Stando alle prime informazioni, l'uomo sarebbe stato ucciso a colpi di pistola intorno alle 17 mentre si trovava in mezzo alla strada e sarebbe morto poco dopo. (upday IT)
Se un investigatore che va in pensione potesse essere clonato, credo che il primo a dover combattere con il suo sosia sarebbe Gianfranco Sacco, sostituto commissario della squadra mobile di Frosinone che da oggi è a riposo. (Frosinone News)