Centrosinistra: 'sirene' del centrodestra per Calenda ed Azione, il Partito Democratico invoca chiarezza
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L'ovazione tributata alla premier Meloni, le critiche al Partito Democratico e l'auspicio che il M5s stelle venga cancellato. Il congresso di Azione sposta l'asse del partito guidato da Carlo Calenda di qualche grado in direzione del centrodestra e rimette in discussione il percorso di costruzione del 'campo largo' o 'campo progressista', a seconda delle declinazioni. Renzi Per Matteo Renzi quella di Calenda è stata una operazione di chiarezza: "Calenda considera Meloni una statista internazionale, per me è una influencer non all'altezza di guidare l'Italia", spiega Renzi a Repubblica: "A dividerci è il giudizio sulla premier e non differenze caratteriali. (rtl.it)
Su altre fonti
“Se guardiamo al passato io sono stato aggredito dal Movimento cinque stelle che mi ha detto ben peggio che cancellare”, ha detto il leader di Italia viva, Matteo Renzi, in una punto stampa a margine della presentazione del suo libro a Roma. (Agenda Politica)
L’accusa di Elly Schlein al leader di Azione Durissime le accuse della segretaria del Pd Elly Schlein nei confronti di Carlo Calenda, il leader di Azione. (Virgilio)
Rispetto alla proposta di una coalizione di volonterosi con Forza Italia, moderati e una parte del Pd lanciata dal leader di Azione, Schlein scandisce che “la linea del Pd è una ed è chiara: noi torneremo al governo vincendo le elezioni con una coalizione progressista, senza larghe intese o accordi di Palazzo”. (Cremonaoggi)

Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando a ‘Tagadà’ su La7, quando le è stato chiesto del progetto di una coalizione di ‘volenterosi’ lanciato da Carlo Calenda e della sua preferenza per un ritorno di Paolo Gentiloni a Palazzo Chigi. (Askanews)
Domenica Elly Schlein aveva preferito il silenzio, decidendo di non replicare a Carlo Calenda e alla sua suggestione di una grande «coalizione dei volenterosi» che metta insieme Forza Italia, Azione, +Europa e un pezzo riformista del Pd. (Corriere della Sera)
Il neoconfermato leader di Azione alla segretaria Pd: «Noi non ci asteniamo quando si tratta di Ucraina, il resto è fuffa» (Open)