Unifil, come funziona la missione Onu e cosa fanno i caschi blu italiani. «Non lasciamo le nostre posizioni»

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Israele invade il Libano, nelle basi di Unifil l'allerta è salita oltre il livello 2. Il ministro italiano della Difesa Guido Crosetto ha spiegato: «Il personale militare italiano in Libano ha raggiunto le posizioni protette e al momento si trova precauzionalmente nei bunker». Come precisato anche dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, i peacekeeper italiani non sono considerati in pericolo né possono essere considerati obiettivi del conflitto. (ilmessaggero.it)

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È massima allerta dopo che Israele ha lanciato una nuova “invasione limitata” in Libano e dopo che l’Iran ha risposto attaccandolo sul suo territorio. Il ministro degli Esteri, insieme a quello della Difesa Crosetto, riferisce della situazione ricordando che "l'obiettivo primario è la de-escalation, a partire da un cessate il fuoco in Libano e a Gaza" (Sky Tg24 )

Così il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, uscendo dalla audizione in Parlamento con il collega della Difesa Guido Crosetto sull'escalation in Medio Oriente. (Today.it)

MILANO (ITALPRESS) – “L’Italia chiede al governo dell’Iran e allo stesso primo ministro israeliano Netanyahu di frenare il ricorso alla violenza. In queste ore un missile in più da una parte o dall’altra potrebbe portare questa guerra definitivamente fuori controllo. (SardiniaPost)

"Ribadisco che nell'interesse di tutti i nostri militari siamo pronti a rivedere ad horas ("a momenti", ndr) le decisioni di lasciare il contingente nazionale schierato" ha detto Crosetto. "Siamo stati gli unici che hanno chiesto conto all'Onu cosa intendesse fare" sulla crisi in Medio Oriente, "preconizzando quello che poi sarebbe accaduto". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'auspicio è quello di una rapida de-escalation. Ma la risposta dell'Iran all'incursione di terra in Libano voluta da Tel Aviv non lascia per il momento aperti grandi spiragli. (il Giornale)

In questo momento di grande tensione, ricordiamo l’importanza della missione che i nostri militari portano avanti in Libano, nel quadro della Risoluzione n. ASPMI esprime massima vicinanza ai colleghi, e alle loro famiglie, impegnati nella missione UNIFIL, in seguito all’escalation di violenza che ha coinvolto il Medio Oriente nelle ultime ore, con l’attacco dell’Iran a Israele (ASPMI)