Processo Open Arms, il giorno della sentenza: la diretta. Salvini arrivato in aula
Oggi, venerdì 20 dicembre, è il giorno della sentenza di primo grado del processo Open Arms. I pm hanno portato Matteo Salvini alla sbarra accusandolo di sequestro di persona. Un'accusa che come ha sottolineato più volte il leader della Lega ha dato vita a un "processo politico" che mette in discussione le scelte fatte dall'allora ministro degli Interni nel pieno delle sue funzioni e nell'interesse esclusivo della Nazione, come del resto recita la formula del giuramento da ministro della Repubblica. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Matteo Salvini è stato assolto da tutte le imputazioni nel processo Open Arms perché il fatto non sussiste. La sentenza è arrivata alle 19.40 di venerdì 20 dicembre. Il leader della Lega era accusato di sequestro di persona plurimo e rifiuto di atti d’ufficio per aver impedito lo sbarco di 147 persone migranti, tra le quali diversi minori, per 19 giorni. (Open)
Matteo Salvini è stato assolto nel processo Open Arms perché il fatto non sussiste. E' la sentenza emessa oggi 20 dicembre 2024 dai giudici a Palermo al termine del processo di primo grado. (Adnkronos)
Le decisioni politiche dei premier o dei ministri si possono condividere o meno, ma non possono essere i Tribunali a stabilire la linea di un esecutivo legittimato a governare”. “L’assoluzione di Matteo Salvini è una buona notizia. (Corriere di Lamezia)
Alle spalle del leader della Lega, la compagna Francesca Verdini (figlia di Denis), visibilmente commossa. “Sono felice dopo tre anni ha vinto il buon senso, ha vinto la Lega, ha vinto l’Italia, ha vinto il concetto che difendere i confini, difendere la patria, contrastare scafisti, trafficanti, ong straniere e proteggere i nostri figli non è un reato ma è un diritto“. (Il Fatto Quotidiano)
«Giustizia è fatta. Accolgo con soddisfazione questa sentenza», afferma il presidente della Regione Veneto Luca Zaia in merito al processo Open Arms. Il leader della Lega era accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio, per avere impedito nell'agosto del 2019, quando era ministro dell'Interno, lo sbarco di 147 migranti a bordo della ong spagnola Open Arms: è stato assolto. (ilgazzettino.it)
Il leader della Lega, all'epoca dei fatti ministro dell'Interno, non è stato ritenuto colpevole di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio. La procura aveva chiesto la condanna a sei anni di carcere. (Fanpage.it)