Limiti e virtù di una Bce autonoma dalla politica

Che serà, serà... Così la presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde ha risposto a chi le chiedeva come intenda muoversi nei prossimi mesi l’istituto di Francoforte rispetto a ulteriori tagli dei tassi (con relativi benefici per i creditori). La battuta ci sta e rende l’idea della situazione in cui ci troviamo, compreso quel senso di incertezza strutturale dato da una congiuntura mai così difficile da decifrare, visto l’incrocio tra tensioni geopolitiche ed economiche in atto. (Avvenire)

Ne parlano anche altri giornali

Finalmente, la BCE ha deciso di tagliare nuovamente i tassi di interesse di un quarto di punto (0,25%), alleviando il costo del credito per milioni di famiglie e imprese europee. (Fiscal Focus)

A fine agosto la totalità degli analisti monetari oggetto di un sondaggio da parte della Bce escludeva un'ulteriore taglio dei tassi di interesse al Consiglio direttivo che si svolgerà il 17 ottobre. (Tiscali Notizie)

Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,8% mentre più dinamiche si sono rivelate le società Star, il cui indice FTSE ITALIA STAR è cresciuto dell’1,5%. Sempre al palo le micro caps il cui indice FTSE ITALIA GROWTH è cresciuto dello 0,1% nonostante il calo dei tassi della BCE. (BergamoNews.it)

Bce, Patuelli (Abi): su tagli tassi ha fatto il massimo possibile

È quanto ha affermato il capo economista dell'istituzione monetaria, Philip Lane durante il suo intervento all'incontro dei capo economisti delle banche di investimento europee."Al tempo stesso dobbiamo mantenere l'opzionalità sulla velocità dell'aggiustamento – ha aggiunto Lane –. (LA STAMPA Finanza)

E’ andato tutto come ci si aspettava. La sforbiciata di un quarto di punto percentuale ha riguardato il tasso sui depositi bancari, vale a dire alla remunerazione concessa alle banche commerciali nell’Eurozona sulla liquidità parcheggiata a Francoforte in eccesso rispetto alle riserve obbligatorie. (InvestireOggi.it)

In ogni caso “io non faccio mai né il tifo, né la critica” delle scelte di Francoforte, “perché le banche centrali sono come la Cassazione: hanno una decisione che è inappellabile”. Lo ha affermato il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli intervistato dal Gr1 di Radio Rai, rispondendo ad una domanda sulle critiche mosse all’istituzione monetaria da vari esponenti della politica, tra cui il ministro degli Esteri Antonio Tajani. (Agenzia askanews)