Via libera della Camera alla fiducia sul decreto Sport-Scuola
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Il governo incassa la fiducia in Aula alla Camera sul decreto sport e scuola. I sì sono stati 185, i no 109, quattro invece gli astenuti. Il via libera finale di Montecitorio al provvedimento è previsto per domani. Il testo poi passerà all’esame del Senato. La scadenza per la sua conversione in legge è fissata per il 30 luglio. Il testo contiene, tra l’altro, la misura sul calcio per dare maggiore rappresentatività alla serie A prevista in un emendamento, poi riformulato, dell’azzurro Giorgio Mulè. (Il Sole 24 ORE)
Su altre fonti
Il “pacchetto Valditara-Abodi“ – criticato dalle opposizioni e definito dal Movimento 5 stelle “mille-toppe” – è giunto in fretta e furia in Aula dopo un rapido esame in Commissione, e ora è destinato a essere approvato con altrettanta rapidità al Senato (Il Fatto Quotidiano)
Ok dell'Aula della Camera alla questione di fiducia posta dal governo ieri sul dl Sport-Scuola, che contiene alcune novità sulla scuola. Tra queste l'introduzione di un nuovo docente, dal 2025/2026, per aiutare gli alunni stranieri nell'apprendimento della lingua italiana. (Fanpage.it)
DL Scuola, Manzi (PD): “Colossale svalorizzazione del sistema nazionale d’istruzione” Di (Orizzonte Scuola)
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Dalla Camera fiducia al Governo su decreto sport e scuola, 185 i sì 16 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)
Nel testo figura, l’istituzione della Commissione indipendente per la verifica dell’equilibrio economico e finanziario delle società sportive professionistiche con l’emendamento Mulè che consegnerà, eventualmente, più potere alla Serie A all’interno del Consiglio federale. (Calcio e Finanza)
L’Aula della Camera ha dato il via libera alla fiducia chiesta dal governo sul Dl Sport-Scuola, ovvero sul disegno di legge di conversione del decreto recante disposizioni urgenti in materia di Sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca. (LAPRESSE)
