Crolla la produzione italiana di Stellantis: -25,3% solo nel primo semestre 2024

Nel primo semestre del 2024, le fabbriche italiane di Stellantis hanno sperimentato un significativo calo nella produzione. Secondo il rapporto di FIM-CISL, sono stati prodotti 303.510 veicoli, segnando una riduzione del 25,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, quando la produzione era stata di 405.870 unità. Questo calo è stato particolarmente marcato nel settore delle autovetture, che ha registrato una diminuzione del 35,9%, con una produzione di 186.510 unità. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Minuti per la lettura La produzione di Stellantis in Italia è crollata nel primo semestre 2024: negli impianti del Paese il gruppo ha prodotto infatti 303.510 veicoli, cioè il -25,2%. Il dato emerge dal report Fim-Cisl, presentato a Torino dal segretario nazionale Ferdinando Uliano. (Quotidiano del Sud)

Fino alla fine del mese di maggio sembrava che l'inizio della costruzione del nuovo stabilimento fosse imminente. (HDmotori)

ATESSA. È la proposta fatta alla direzione aziendale da parte delle segreterie territoriali e componenti del comitato esecutivo di Fim, Uilm, Fismic e Ugl per arginare il drammatico periodo di cassa integrazione. (Il Centro)

Stellantis: produzione ferma a Termoli e cassa integrazione da oggi al 20 luglio

Lunedì 15 luglio 2024 – Concluso il primo incontro organizzato dalla Fim Cisl a San Nicola di Melfi dedicato alle prospettive del polo automobilistico lucano. Il dibattito – si afferma in una nota del sindacato – si è svolto principalmente sui cinque nuovi modelli elettrici che verranno realizzati a partire dal 2025/2026 nello stabilimento di Melfi. (Ufficio Stampa Basilicata)

"A giugno è stata richiesta la cassa integrazione parziale, che coinvolgeva alcune centinaia di lavoratori prevalentemente in lastratura e verniciatura mentre nell’officina montaggio erano pochi, poi a luglio avviene un cambio di strategia in cui l’azienda comunica la fermata in CIGO del solo turno pomeridiano nell’officina montaggio per un calo di richieste di mercato non solo dei modelli cabinati ma anche dei furgonati - dicono i sindacati -. (ChietiToday)

Al centro del ricorso agli ammortizzatori sociali, con la cassa integrazione che parte da oggi, 15 luglio, e si protrarrà fino al 20 luglio prossimo, c’è un importante calo produttivo; condizione che potrebbe portare pure alla necessità di prolungare il ricorso alla cassa integrazione pure fino all’avvio della pausa estiva previsto per la fine del mese. (ClubAlfa.it)