I reali di Spagna a Napoli, il re incorona la città: «Filo diretto con Madrid nel nome dell’Europa»
Un lunghissimo applauso, dalla platea in piedi che si rivolge verso il palco reale, accoglie i reali di Spagna e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Poi gli inni nazionali di Spagna e Italia e l’inizio della cerimonia, elegante nella sua sobrietà, che chiude i festeggiamenti per gli 800 anni della Federico II: il dottorato di ricerca honoris causa in Scienze sociali e Statistiche. «Mi sento sin d’ora orgoglioso di far parte della vostra istituzione e di poter dire che appartengo, da oggi, alla comunità dei federiciani», dirà Felipe VI in chiusura della sua lectio magistralis. (ilmattino.it)
La notizia riportata su altri giornali
La coppia reale spagnola, dopo aver fatto tappa a Roma, è in visita a Napoli, dove si è tenuta una cerimonia al Teatro San Carlo: per l'occasione la regina ha indossato camicia bianca e gonna a ruota. (Fanpage.it)
Felipe di Spagna ha ringraziato in italiano durante il discorso per il conferimento del Dottorato di Ricerca Honoris Causa in Scienze Sociali e Statistiche da parte dell'Università Federico II di Napoli, alla presenza di Sergio Mattarella (La Stampa)
Il Re e la Regina di Spagna lasciano l'Italia, la cerimonia di congedo con Mattarella 13 dicembre 2024 La visita di Stato in Italia del Re Felipe VI e della Regina Letizia di Spagna giunge al termine con la cerimonia di congedo in aeroporto. (Il Sole 24 ORE)
Tra tutte le teste coronate, è decisamente una delle più amate, oltre che tra le più seguite in fatto di stile. La recente visita nel nostro Paese, (Io Donna)
La nuova centralità dell'asse mediterraneo del futuro che ha Napoli come punto di riferimento delle due sponde del Mare Nostrum, è confermata dal viaggio di Stato del Re di Spagna, Felipe VI, che fa tappa nella nostra città con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo il tributo a lui riconosciuto mercoledì nella Capitale "culla della civiltà". (ilmattino.it)
Letizia Ortiz incarna la perfetta regina moderna, mai fuori posto nel seguire le rigide etichette di corte, eppure per certi versi rivoluzionaria poiché ha fatto emergere la sua essenza di donna disinvolta e libera in ogni occasione. (ilmattino.it)