Usa, Kamala Harris a Netanyahu: «Non tacerò su Gaza, è ora di trovare un accordo»

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La situazione umanitaria a Gaza, agli occhi della vicepresidente americana Kamala Harris, è «terribile». Tanto che, anche se «Israele ha il diritto di difendersi, non si possono girare le spalle di fronte a quanto sta succedendo, davanti a ciò non si può diventare insensibili. Io non resterò in silenzio». Lo ha assicurato la numero due della Casa Bianca al termine del suo incontro con il premier israeliano Benjamin Netanyahu, in quello che è stato il suo primo test di politica estera da quando Joe Biden l'ha appoggiata per la corsa alla presidenza. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altre testate

La vicepresidente americana: "Impegnata per soluzione a due Stati" (LAPRESSE)

«Non possiamo permetterci di essere insensibili alla sofferenza e non starò in silenzio» sulle violenze su Gaza. Harris ha assunto un tono più duro del presidente Joe Biden: «È tempo che questa guerra finisca», ha affermato in una dichiarazione televisiva dopo aver avuto colloqui faccia a faccia con Netanyahu. (Avvenire)

"È tempo che questa guerra finisca". A dirlo è stata la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris in quello che ha definito un colloquio "franco e costruttivo" con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu (Adnkronos)

Harris a Netanyahu: “Israele deve difendersi ma non starò zitta sulla sofferenza di Gaza”. Tel Aviv: “Così danneggia gli ostaggi”

Roma, 26 lug. Lo ha detto, secondo i media americani, la vice presidente Usa Kamala Harris dopo l’incontro con il premier israeliano Benjamin Netanyahu alla Casa Bianca.Secondo Harris “c’è speranza” per arrivare a un accordo che “è l’ora di concludere”. (Agenzia askanews)

01:29 Medio Oriente, Harris: "Resto impegnata per la soluzione a due Stati" (Il Mattino di Padova)

Israele ha il diritto di difendersi, ma è importante anche come decide di farlo. La guerra deve finire. (Il Fatto Quotidiano)