Deceduto l'anziano aggredito in ospedale nel Pisano. «Una morte assurda che ci lascia attoniti»

«Una morte assurda che ci lascia attoniti». Così l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana in relazione alla morte di Giorgio Tani, il 79enne di San Giuliano Terme (Pisa) morto ieri per le ferite riportate dopo essere stato aggredito lo scorso 5 novembre mentre si trovava nella sala di attesa del pronto soccorso dell’ospedale di Pisa dove aveva accompagnato la moglie. Un uomo di 47 anni, poi arrestato, lo aveva scaraventato a terra senza motivo. (Gazzetta di Parma)

La notizia riportata su altri giornali

Perché il tema della violenza di genere – sia per quanto riguarda i modelli organizzativi che le procedure – si declina poi sulla violenza nelle strutture sanitarie. Violenza di genere e il ruolo della Regione Toscana nelle politiche di prevenzione. (LA NAZIONE)

Gli occhi elettronici hanno ripreso l'intera sequenza dell'aggressione che ha provocato la morte del... Nelle telecamere del pronto soccorso di Pisa le immagini dell'omicidio di Giorgio Tani. (Virgilio)

– Si è spento poco prima delle 14 Giorgio Tani, che a dicembre avrebbe compiuto 80 anni. Era ricoverato in fin di vita da giorni, dopo aver ricevuto una spinta ed essere caduto per terra sbattendo la testa nella sala d’attesa del Pronto soccorso di Pisa (LA NAZIONE)

– Dalle immagini della videosorveglianza si vede che il giovane si dirige verso l’anziano, ora gravissimo, e gli dà una botta. È accaduto martedì sera nella sala d’attesa dove un romeno, che era stato portato dal personale del 118 perché in forte stato di agitazione per aver assunto alcol, improvvisamente e senza un motivo si è diretto verso il marito di una paziente, che stava attendendo di tornare a casa, e lo ha gettato sul pavimento sotto gli occhi di altri pazienti e dei loro familiari. (LA NAZIONE)

L’uomo è appena arrivato in ospedale con il figlio per andare a trovare la moglie Carla, anziana e affetta da dei problemi motori. (La Repubblica Firenze.it)

La sera dell'aggressione il 47enne, di nazionalità straniera, era stato accompagnato dal 118 in pronto soccorso perché in forte stato di alterazione da alcol. (gonews)