Investe due tossicodipendenti con l’auto, ecco chi è il commercialista mestrino indagato
L’accusa iniziale di lesioni aggravate è durata il volgere di poche ore, per trasformarsi martedì in quella di tentato omicidio. È questa infatti l’ipotesi di reato con la quale il pubblico ministero Giovanni Gasparini ha iscritto al registro degli indagati A.C., 44 anni. È stato lui - commercialista molto conosciuto a Mestre, un professionista sinora senza mai alcun problema con la giustizia -… (La Nuova Venezia)
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Dall'altra la versione difensiva dell'automobilista, secondo il quale a provocare l'accaduto sarebbe stato un guasto che ha reso ingovernabile la vettura. (ilgazzettino.it)
E’ accusato di duplice omicidio volontario l’uomo di origine moldava che nella notte di lunedì 30 settembre ha investito due persone poco distante da casa sua, in piazzale Bainsizza a Mestre. Intorno all’1.30 il residente, forse al culmine dell’ennesima lite, avrebbe quindi travolto i due con la sua auto: preso in pieno l’italiano, V. (La Nuova Venezia)
Tentato omicidio Si aggrava la posizione dell'uomo che l'altra notte con un Suv ha investito a Mestre due tossicodipendenti, ferendone uno in maniera grave. Per l’investitore di via Montello a Mestre il pm Giovanni Gasperini ha contesta l'accusa di tentato omicidio volontario. (ilgazzettino.it)
Mestre è stata teatro di un episodio drammatico nella notte tra lunedì e martedì. Via Montello, situata alle spalle dei giardini di via Piave, è un'area tristemente nota per la presenza di spacciatori e tossicodipendenti. (La Voce di Rovigo)
È accusato di tentato omicidio volontario il conducente del Suv che, nella notte tra lunedì e martedì, intorno all’una e mezza, in via Montello, vicino alla stazione ferroviaria di Mestre, ha investito un quarantenne napoletano, ora ricoverato in rianimazione all’ospedale dell’Angelo di Mestre, in coma farmacologico, e un quarantacinquenne tunisino, rimasto ferito lievemente e dimesso la mattina seguente. (ilgazzettino.it)
Da lesioni a tentato omicidio volontario, la procura (pm Giovanni Gasparini) cambia il capo di imputazione per l’uomo al volante del Suv che martedì notte ha investito due uomini in via Montello, nelle vicinanze di piazzale Bainsizza, nel quartiere di via Piave a Mestre, ritenuto da anni il «Bronx» della terraferma veneziana per microcriminalità e spaccio, poco distante da dove il 20 settembre è stato accoltellato a morte Giacomo Gobbato. (Corriere della Sera)