Migrazioni, oltre 66.300 arrivi via mare nel 2024 e più di 2200 vittime e dispersi nel Mediterraneo

ROMA – Secondo il bilancio diffuso dall’UNHCR (l’Agenzia Onu per i rifugiati) sono 2.780 le persone sbarcate sulle coste italiane nel mese di dicembre 2024. Il dato mostra un calo del 66% rispetto al mese precedente (8.124). Da gennaio sono stati registrati oltre 66.300 arrivi, una diminuzione del 58% rispetto al 2023. Una persona su 5 è minorenne. Contemporaneamente l’UNICEF rende noto che ci sono state oltre 2200 nel Mediterraneo nell’anno appena finito, tra vittime e dispersi, e quasi1700 vite perse solo sulla rotta del Mediterraneo centrale. (la Repubblica)

Su altre fonti

Questo lo schema che il governo Meloni ha adottato e realizzato, in stretta collaborazione fra Palazzo Chigi, anche attraverso il Piano Mattei per lo sviluppo del Nord Africa, e i ministeri degli Interni, degli Esteri e del Lavoro. (ilmessaggero.it)

La maggioranza arriva dalla Libia, seguita dalla Tunisia. (AGI - Agenzia Italia)

Una recente ricerca del sito specializzato Transfermarkt ha rivelato le medie di presenze più alte nei campionati di calcio, con il River Plate in testa alla classifica. RIVER PLATE – Il calcio non esisterebbe senza i suoi tifosi, così come lo sport non sarebbe lo stesso senza i giornalisti sportivi. (Europa Calcio)

Dopo un calo tra gennaio e febbraio, gli arrivi sono ripresi nel corso dell’anno, soprattutto nei mesi estivi, con Lampedusa che resta il principale punto di arrivo dalla rotta del Mediterraneo centrale. (la VOCE del TRENTINO)

Per Ilaria Capua sarà l'aviaria il prossimo nemico numero uno. La veterinaria ed esperta di virologia Ilaria Capua fa allarmismo sull'influenza aviaria. In un'intervista ha spiegato come l'"H5N1" sia il "nemico numero uno". (Il Giornale d'Italia)

L’Inter ha dominato e battuto l’Atalanta ieri nella prima semifinale della Supercoppa Italiana. I nerazzurri di Milano si sono così confermati la bestia nera per Gasperini, con il tecnico orobico che ha pure provato a mischiare le carte – forse troppo – per sovvertire il pronostico. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)