'Disarmiamo il patriarcato', vittime di abusi in testa al corteo contro la violenza sulle donne
'Disarmiamo il patriarcato, contro la violenza di genere', con questo striscione in testa è partito da piazza Indipendenza a il corteo contro la violenza sulle donne organizzato dal movimento... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Se ne è parlato anche su altri media
Il patriarcato, e magari anche i femminicidi, per le donne femministe di "Non una (Secolo d'Italia)
A un anno di distanza, nel sabato che precede la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, nella Capitale scendono in piazza in migliaia. Tra i cartelli colorati di fucsia, spunta lo slogan "Disarmiamo il patriarcato, per … (L'HuffPost)
Le immagini della manifestazione nazionale "Disarmiamo il patriarcato" (Corriere TV)
Una foto del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara è stata bruciata davanti al ministero dell'Istruzione prima dell'inizio del corteo contro la violenza sulle donne a Roma. "Prima di raggiungere la piazza contro la violenza di genere bruciamo il ministro Valditara" si legge in una storia pubblicata su Instagram dal movimento femminista 'Aracne' e dai collettivi. (La Stampa)
"Non una di meno" hanno ripetuto ancora, alla vigilia del 25 novembre, la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. (L'Unione Sarda.it)
Un lungo striscione con i nomi delle 106 vittime di femminicidio di quest’anno è stato esposto davanti al Colosseo nel passaggio del grande corteo in marcia verso piazza Vittorio. Una ragazza racconta “mi hanno chiesto come si può ballare con 106 donne uccise, ma loro sono morte perché volevano ballare libere”. (Radio Popolare)