Ita-Lufthansa, perché l'accordo fa diventare Fiumicino super-hub: flotta potenziata e più rotte, cosa cambia ora

Più rotte intercontinentali e nazionali, flotta potenziata e sinergie per ridurre i costi del carburante. Ma anche la spinta allo sviluppo dell’hub di Fiumicino che diventerà centrale nella strategia industriale della nuova alleanza nei cieli. Il piano Lufthansa per Ita è pronto al decollo. A quasi un anno dalla sigla del primo accordo, era il 25 maggio del 2023, il matrimonio sta per diventare realtà. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

Si avvicina il 4 luglio, termine entro il quale l’autorità per la concorrenza della Commissione europea renderà nota la decisione in merito al progetto di acquisizione di ITA Airways da parte del colosso tedesco Lufthansa (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Lufthansa e Ita Airways hanno tempo fino a novembre per trovare le due rivali che dovranno offrire — per ciascuna delle quattro rotte «problematiche» — dei validi collegamenti con scalo per fare concorrenza sui voli Italia-Nord America. (Corriere della Sera)

Intanto si avvicina il sì di Bruxelles, gli ultimi documenti sulla concorrenza nelle rotte Usa all’esame dell’Antitrust Ue (Milano Finanza)

Ecco le ragioni del matrimonio tra Ita e Lufhansa

Rispetto al 2019, cioè prima del Covid, segnano un aumento del 7,2%. Numeri da record per il nostro turismo, che vanno a sostegno dell’economia nazionale, tra l’altro migliorando il dato delle esportazioni. (InvestireOggi.it)

In vista della decisione finale di Bruxelles attesa entro il 4 luglio Andrea Giuricin, che insegna Economia dei trasporti all’Università Bicocca di Milano, sottolinea che dell’integrazione fra le due compagnie vi sarà un vantaggio per i contribuenti con la fine dell’erogazione di fondi pubblici. (Il Sole 24 ORE)

Ora la benedizione è definitiva. La commissaria Margrethe Vestager ha cancellato gli ultimi veti per le nozze tra Ita e Lufthansa. I correttivi messi in campo dal Tesoro italiano e dalla compagnia tedesca hanno dissipato i dubbi di Bruxelles e il prossimo 2 luglio - due giorni prima della scadenza indicata dall'UE - arriverà il sospirato via libera condizionato all'acquisizione di Ita da parte dei tedeschi di Lufthansa. (il Giornale)