Chiara Ferragni lascia il vertice di Fenice

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ECONOMIA

Chiara Ferragni, nota imprenditrice digitale e influencer di fama internazionale, ha deciso di lasciare il ruolo di amministratore delegato di Fenice Srl, la società che gestisce i suoi brand di moda. La decisione è stata presa durante l'assemblea dei soci tenutasi lunedì 28 ottobre, dove è stata approvata all'unanimità la nomina di Claudio Calabi come nuovo amministratore unico. Calabi, ex CEO di RCS e Il Sole 24 Ore, è noto per la sua esperienza nella ristrutturazione e nel rilancio aziendale.

La riorganizzazione di Fenice Srl non si limita alla sola Ferragni: anche Paolo Barletta, presidente della società e azionista con il 40%, ha lasciato il suo incarico. La decisione di rinnovare il vertice aziendale arriva in un momento delicato per l'azienda, che sta affrontando una fase di ristrutturazione e di revisione dei bilanci. L'assemblea dei soci ha discusso a lungo le strategie per il futuro, cercando di individuare le migliori soluzioni per garantire la continuità e il successo del brand.

Chiara Ferragni, che detiene il 32,5% delle azioni di Fenice, ha deciso di fare un passo indietro per concentrarsi su nuovi progetti e sfide personali. La sua decisione è stata accolta con rispetto e comprensione dagli azionisti, che hanno riconosciuto il suo contributo fondamentale alla crescita e al successo del brand. Claudio Calabi, che assumerà ufficialmente il ruolo di amministratore unico a partire dal prossimo lunedì 4 novembre, avrà il compito di guidare l'azienda attraverso questa fase di transizione e di rilancio.

La nomina di Calabi rappresenta una svolta significativa per Fenice Srl, che potrà contare sulla sua vasta esperienza e competenza nel settore. Il nuovo amministratore unico avrà il compito di implementare le strategie discusse durante l'assemblea dei soci, lavorando a stretto contatto con il team di gestione per garantire una transizione fluida e senza intoppi.