Digitale terrestre: gli utenti abbandonano Rai, cosa sta succedendo

Il digitale terrestre sta cambiando e con lui anche gli utenti. In questo ultimo mese molti hanno abbandonato parte dei canali della Rai, l’emittente radiotelevisiva nazionale. L’intrattenimento pubblico sta subendo un duro colpo. Ma cosa sta succedendo realmente e perché questa pseudo “crisi” degli ascolti? Il problema non è dovuto al palinsesto, anche perché da un mese a questa parte non è di certo cambiato drasticamente e non si sono viste novità per le quali sono nate critiche o polemiche. (Telefonino.net)

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Da quando ha avuto inizio il processo, afflitto da non dopo pochi ritardi, i primi canali televisivi che hanno subito la transizione al nuovo sistema potrebbero non essere più visibili. Per rendersi conto se il proprio televisore è predisposto al proprio standard, bisogna accertarsi che esso sia stato acquistato successivamente alla fine del 2018. (Corriere della Sera)

Infatti, non tutti i televisori sono in grado di ricevere il segnale del digitale terrestre 2.0, con la necessità di acquistare un nuovo TV se si vuole continuare a vedere i canali della RAI, Mediaset, LA7, NOVE e delle TV locali. (Libero Tecnologia)

La piattaforma digitale terrestre in continua evoluzione potrebbe non solo trasmettere le programmazioni dei canali al tuo televisore, ma portare anche qualche problemino di segnale. Nella maggior parte dei casi si tratta di una normalità. (Telefonino.net)

Digitale terrestre in tilt: perché i canali non si vedono?

Da quasi un mese è in corso la migrazione al nuovo standard DVB-T2 e da quando ha avuto inizio il processo, afflitto da non pochi ritardi, i primi canali televisivi che hanno subito la transizione al nuovo sistema potrebbero non essere più visibili. (Sky Tg24 )

La rivoluzione del digitale terrestre: cosa sta succedendo? Da quasi un mese, l’Italia sta affrontando una significativa transizione tecnologica nel campo della televisione digitale terrestre. Il passaggio al nuovo standard DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial) promette una migliore qualità dell’immagine e una più efficiente gestione delle frequenze, ma sta anche creando qualche grattacapo agli spettatori meno preparati. (Lifestyleblog)

La situazione, seppur temporanea, sta creando disagi a molti telespettatori che non riescono a ricevere le trasmissioni di alcuni canali. (Tom's Hardware Italia)