Antonia Terzi morta in un incidente stradale: progettò il muso a tricheco della Williams
Antonia Terzi morta in un incidente stradale: progettò il muso a tricheco della Williams Ingegnere aerodinamico cresciuto in Ferrari, Antonia Terzi è morta a 50 anni in un incidente stradale avvenuto in Inghilterra.
fin da bambina ha avuto un sogno nel cuore e l’ha realizzato: “Da grande voglio disegnare auto, quelle di F1”.
Il muso a tricheco della Williams FW6 di Montoya e Ralf Schumacher è stato opera sua. (Sport Fanpage)
Se ne è parlato anche su altre testate
Si è spenta tragicamente a soli 50 anni Antonia Terzi, ingegnere aerodinamico che dagli anni ’90, da quando era poco più che una ragazzina, lavorava nel mondiale di Formula 1. Il mondo della Formula 1 piange la scomparsa di Antonia Terzi: primo ingegnere aerodinamico donna della Ferrari nel mondiale. (Periodico Italiano)
Credo di interpretare il pensiero di tutti i finalesi, nello stringere in un ideale abbraccio la mamma Giusy, il papà Mario, le sorelle Federica e Benedetta e tutta la famiglia Terzi che nella nostra città ha solide radici. (La Gazzetta di Modena)
Però io sapevo che in un angolo di cuore Antonia Terzi immaginava di poter portare indietro le lancette del tempo Perché Antonia Terzi, morta a cinquant’anni in un incidente stradale in Gran Bretagna, aveva fatto della riservatezza uno stile di vita. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La donna progettò il muso a tricheco della scuderia britannica di Formula 1, Williams. L’autobus inventato da Antonia Terzi avrebbe permesso di trasportare molti viaggiatori grazie al telaio in fibra di carbonio da 23 posti e con ali di gabbiano e capace di raggiungere la velocità di 250 km/h (Ck12 Giornale)
Proprio il Team di Growe ha voluto ricordare sui social Antonia Terzi e fare le condoglianze alla sua famiglia. Il mondo della Formula 1 è sotto shock per la notizia della morte di Antonia Terzi. (Automoto.it)
Modena, 2 novembre 2021 - È stata una meravigliosa storia modenese, quella della mia amica Antonia Terzi. No: Antonia Terzi della Bassa modenese contribuiva, con le sue competenze, ai trionfi della Rossa di Schumi (il Resto del Carlino)