Lama dei Peligni si unisce al dolore per la scomparsa di Fulco Pratesi: "Fieri di averlo avuto come concittadino"

Anche l'amministrazione comunale di Lama dei Peligni esprime profondo cordoglio per la scomparsa del fondatore del Wwf Fulco Pratesi, illustre ambientalista e cittadino onorario di Lama. "Figura di spicco nella tutela della natura, Fulco Pratesi ha dato un contributo fondamentale al nostro comune, sostenendo attivamente il progetto di reintroduzione del camoscio d’Abruzzo sul massiccio della Maiella tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90. (ChietiToday)

Su altri media

E' stato senza dubbio tra i più importanti esponenti del movimento ambientalista in Italia, Pratesi è morto sabato 1 marzo all'ospedale di Roma. Oltre alla fondazione del Wwf, Pratesi aveva affiancato l'attività di giornalista e divulgatore per promuovere una maggiore consapevolezza sui rischi per l’ambiente nel rapido sviluppo industriale dell’Italia a partire dagli anni Sessanta. (il Dolomiti)

Ecco il suo ricordo dell’uomo simbolo del Wwf, scomparso ieri a Roma. Quando Fulco Pratesi veniva a Pesaro, loro due erano spessissimo insieme, il primo anche nel ruolo di assessore in Provincia. (il Resto del Carlino)

Proprio in quei giorni era in stampa il numero autunnale di Panda, la rivista del Wwf Italia, con una copertina a lui dedicata e una lunga intervista che ripercorreva la storia della sua vita e del suo impegno a favore del Pianeta. (Corriere della Sera)

Un’eredità di conservazione e protezione (Radio Kiss Kiss)

La nostra amicizia risale ai tempi in cui Lui era presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo e io di quello dell’ Arcipelago Toscano, che conosceva ed amava profondamente. Ciao Fulco (Elbapress)

Una visione capace di portare in Italia il tema dell’ecologia quando ancora si ignorava cosa fosse l’effetto serra. Un termine nel quale, anni dopo, si sarebbe riconosciuto senza vergogna, lui che aveva avuto la fortuna di nascere con dei mezzi finanziari e aveva scelto di metterli a disposizione del bene comune. (Corriere della Sera)