È Kiev a dire no al cessate il fuoco
L'Ucraina non è disposta a stringere patti leonini che ne limitino la sovranità nazionale e precludano la libertà del popolo. L'accettazione di un accordo che preveda un cessate il fuoco lungo la linea del fronte attuale equivarrebbe a scambiare la vita di una percentuale di cittadini, destinati a restare sotto l'occupazione russa, con l'illusione del ritrovo della stabilità. Se la pace tra Mosca e Kyiv sembra impossibile a causa del desiderio del presidente della Federazione Vladimir Putin di sottomettere alla propria volontà il paese limitrofo, anche una mediazione che si limiti ad arrestare le ostilità risulterebbe moralmente deprecabile e strategicamente fallimentare per il fronte occidentale (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La rielezione alla Casa Bianca di Donald Trump, intenzionato a chiudere il conflitto nel più breve tempo possibile, potrebbe accelerare la tabella di marcia dei negoziati con Mosca rischiando così di mettere in una posizione di svantaggio il governo guidato dal presidente Volodymyr Zelensky. (il Giornale)
Mentre circolano voci su un accordo di pace che potrebbe mettere fine alla guerra in Ucraina, i paesi Nato che confinano con la Russia temono che Putin possa sfruttare a proprio vantaggio un accordo mediato dal nuovo presidente Usa Trump. (ilmessaggero.it)
«Sotto l'amministrazione del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, la guerra della Russia contro l'Ucraina finirà prima, anche se non esiste una data esatta». Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista a Suspilne, la società pubblica di radiodiffusione dell'Ucraina. (Corriere del Ticino)
Negli ultimi giorni, il mercato finanziario ha registrato un’improvvisa crescita dei titoli di debito ucraini, innescando una riflessione sulle possibili implicazioni economiche e politiche della situazione in corso. (Start Magazine)
Il piano di Trump per far finire la guerra in Ucraina (cessione di territori in cambio del ritiro dei militari di Mosca, secondo le indiscrezioni della stampa anglosassone) sta creando polemiche e discussioni tra gli ucraini. (Corriere TV)
Lo spiega in un'intervista a Repubblica Mykhailo Podolyak, uno dei consiglieri di Zelensky commentando il prossimo arrivo alla Casa Bianca di Donald Trump e l'effetto che avrà per il conflitto ucraino. (L'HuffPost)