Trump 'spedisce' criminali e migranti clandestini nelle carceri di El Salvador: l'accordo senza precedenti

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Adnkronos ESTERI

L'intesa firmata dal segretario di Stato americano Marco Rubio e dal presidente salvadoregno Nayib Bukele: "Da nessun Paese era mai arrivata una simile offerta di amicizia" El Salvador accoglierà nelle sue carceri "criminali e migranti clandestini provenienti da qualsiasi Paese" espulsi dagli Usa. Sono questi i termini di alcuni accordi firmati dal segretario di Stato americano Marco Rubio in visita a San Salvador con il presidente salvadoregno Nayib Bukele. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

Gli espulsi verranno detenuti nella mega-prigione CECOT (Centro de Confinamiento del Terrorismo), situata a Teoluca. La prigione è stata aperta dal governo salvadoregno nel gennaio 2023 per far fronte alle pericolose bande che godono di grande potere sul territorio. (Il Giornale d'Italia)

​Nei giorni scorsi, il personale della DIGOS della Questura reggina, all’esito di attenta attività di monitoraggio, ha accertato la presenza in città di un cittadino marocchino, giunto a Reggio Calabria in veste di Imam in occasione della celebrazione della festività del Ramadan 2024, con un visto per motivi religiosi di 45 giorni. (Corriere di Lamezia)

“Affrontare aziende come queste ha conseguenze, ricatti, minacce, attività per infiltrarsi nelle agenzie governative. Dopo aver aperto le relazioni diplomatiche con Pechino nel 2007, il Paese ha attratto crescenti investimenti cinesi. (RSI)

Questo è l'accordo "più straordinario e unico al mondo" annunciato lunedì dal segretario di Stato USA Marco Rubio e confermato oggi sul social X dal presidente salvadoregno Nayib Bukele; El Salvador ha "offerto agli Stati Uniti di esternalizzare parte del proprio sistema carcerario", ha affermato Bukele. (Il Giornale d'Italia)

Il recente accordo tra El Salvador e gli Stati Uniti prevede che il paese centroamericano accoglia migranti espulsi e detenuti, inclusi membri di bande criminali. In cambio dell’arrivo di migranti a El Salvador, il Paese riceverà compensi per ogni persona trasferita, mentre gli Stati Uniti rafforzeranno la cooperazione in ambito migratorio e di sicurezza. (Ultima Voce)

Il presidente salvadoregno Nayib Bukele, già amatissimo negli Usa del Maga – era non a caso fra i pochi leader stranieri invitati all’insediamento di Trump il 20 gennaio scorso – ha voluto davvero stupire. (il manifesto)