Trump: Kiev firmi su terre rare o guai
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"Non penso che Putin si rimangerà la parola" sull'Ucraina. Così il presidente Usa, dopo che ieri si era detto "arrabbiato" con l'omologo russo per aver minato la credibilità di Zelensky. "Non vorrei imporre dazi alla Russia". Quanto al presidente ucraino, Trump ha detto che "sta cercando di "ritirarsi dall'accordo sulle terre rare e se lo fa avrà dei grossi, grossi problemi. Vuole diventare membro Nato. (RaiNews)
La notizia riportata su altri giornali
(Alexander Jakhnagiev) "Zelensky sta cercando di ritirarsi dall'accordo sulle terre rare e se lo fa avrà dei problemi, grossi, grossi problemi. Il leader dell'Ucraina vuole essere un membro della Nato, ma non lo sarà e lo capisce. (il Giornale)
In cambio, la continuazione degli aiuti militari. Gli Stati Uniti vogliono chiudere l’intesa con Kiev per ottenere l’accesso privilegiato ai minerali critici ucraini. (Il Messaggero)
– Non c’è solo Vladimir Putin al centro delle critiche del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Avrà “problemi grandi, grandi”, ha insistito. (Agenzia askanews)
Donald Trump ha risposto alle domande dei giornalisti a bordo dell'Air Force One. Il presidente degli Stati Uniti si è detto "deluso" dalle dichiarazioni fatte negli ultimi giorni dal suo omologo russo Vladimir Putin e ha riservato parole minacciose al capo di Stato dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. (La Stampa)
A prima vista sembrerebbe una questione tecnica, una di quelle complesse intese economiche destinate a rimanere relegate tra gli esperti di diritto commerciale e gli analisti delle materie prime. E invece, l’accordo minerario che Washington ha proposto a Kiev, e che Kiev oggi chiede di rivedere, è molto di più. (Notizie Geopolitiche)
Milano, 1 apr. – A proposito di un accordo sui minerali fra Usa e Kiev, “l’Ucraina è impegnata ad arrivare a un documento che soddisfi gli interessi nazionali sia degli Stati Uniti che dell’Ucraina”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino, Andriy Sybiga, parlando a Kiev in conferenza stampa congiunta con l’omologo della Lituania, Kestutis Budrys. (lapresse.it)
