Verso Italia - Francia: a San Siro turnover e spazio per Daniel Maldini, le probabili formazioni

Sorpresa a Milano. Sarà tutto esaurito San Siro per Italia-Francia, ultimo impegno degli Azzurri nel girone di Nations League che andrà in scena domenica sera a partire dalle 20.45. Sono infatti 68.000 i biglietti emessi per la sfida con i bleus che, con entrambe le squadre già qualificate ai quarti di finale, metterà in palio 'solo' il primo posto del girone. L’Italia avrà a disposizione due risultati su tre e anche una sconfitta con un gol di scarto le permetterebbe di chiudere al primo posto del Gruppo 2, presentandosi da testa di serie al sorteggio per gli accoppiamenti dei quarti di finale in programma venerdì 22 novembre a Nyon (Monza-News)

Ne parlano anche altri media

"A San Siro ci sarà un'atmosfera incredibile. Quindi dobbiamo essere orgogliosi, andare in campo e farli emozionare. (Il Mattino di Padova)

In questo momento gli azzurri stanno vivendo un ottimo stato di forma e la squadra sembra essere coesa e compatta: "La differenza la sta facendo il gruppo, oltre a tutto quello che sta facendo l'allenatore e tutto lo staff - ha detto Donnarumma, capitano della Nazionale, in conferenza stampa -. (La Provincia di Cremona e Crema)

WEBTV ROVELLA: "RIMARRÒ LAZIALE A VITA. GRAZIE A SARRI, MA CON BARONI..." Nicolò Rovella, direttamente dal ritiro della Nazionale italiana a Coverciano, è stato intervistato da Rai Sport. Di seguito altre sue dichiarazioni in particolare sul suo arrivo e percorso alla Lazio fin qui. (La Lazio Siamo Noi)

La Nazionale italiana non sarà mai cool come quella francese

Il primo posto. Spalletti farà alcuni cambi di formazione per la sfida. (ilBianconero)

"Domani sarà una partita speciale con un grande tifo, non vediamo l'ora di affrontare una grande partita a San Siro. Il nostro obiettivo sarà giocare un bel calcio e di soffrire quando ci sarà di soffrire, con l'amore che abbiamo per questa maglia". (Tutto Juve)

Spesso, però, li abbiamo messi nel sacco e ci siamo presi delle soddisfazioni inarrivabili: quella del rigore di Grosso, insomma, potrà mai avere eguali? Nazionale italiana contro Nazionale francese: a buona ragione potremmo definirlo il derby d’Europa, un po’ per una rivalità calcistica di lunga data che serpeggia tra i due Paesi, un po’ per il prestigio, i trofei e pure i campioni che mettono sul piatto. (GQ Italia)