Multe, nel 2025 si torna ai livelli pre-Covid
Quasi 350 milioni di euro tra multe, recuperi di sanzioni di anni precedenti e contributi dallo Stato e dalla Regione. Ma, soprattutto, dalle multe. È quanto il Comune di Milano si aspetta di ricavare nel 2025, in base al bilancio preventivo in discussione nelle varie commissioni consiliari. In particolare, in questo caso, dal 'comparto' sulla sicurezza e la polizia locale. Ricavi e costi La cifra esatta, prevista dagli uffici, è 349,4 milioni di euro, vale a dire 26 in più rispetto al preventivo del 2024 e 49 in più rispetto al preventivo del 2023. (MilanoToday.it)
Su altri media
Lo denuncia Assoutenti, che lancia l'allarme su una nuova ondata di rincari per gli italiani. Di fatto, dopo la sospensione temporanea dovuta all'emergenza energetica e alla pandemia, il meccanismo di aggiornamento automatico delle sanzioni tornerà in vigore. (Moto.it)
In questo modo, tanto per fare qualche esempio, la multa per chi usa il cellulare alla guida passerà nel 2025 da 165 a 175 euro (+10 euro), dieci euro in più anche per chi passa con il semaforo rosso, mentre aumenta da 42 a 45 euro (+3 euro) la multa per divieto di sosta. (altovicentinonline.it)
COSENZA – Multe stradali ancora più care. La denuncia arriva direttamente da Assoutenti e riguarda la rivalutazione delle sanzioni per violazione al Codice strada, con possibili aumenti delle contravvenzioni del +6%. (Quotidiano online)
Automobilisti attenti: passare con il rosso, o superare i limiti di velocità costerà (ancora) più caro. È in arrivo, infatti, una stangata da oltre 2 miliardi di euro. A tanto ammonterebbe l'incasso dello Stato nel corso dell'anno con le nuove "tariffe". (Torino Cronaca)
“Non possiamo più permettere che i fondi europei vadano sprecati.” Con queste parole, Paolo Gentiloni, Commissario europeo per l’economia, ha lanciato un monito incisivo durante la conferenza stampa del 15 novembre 2024, dedicata alle Previsioni Economiche Autunnali. (Economia Sicilia)
La data da segnare sul calendario è il 1° gennaio del 2025, quando, secondo la denuncia dell'associazione di difesa del consumatore Assoutenti, gli importi delle sanzioni per violazioni stradali subiranno un aumento così come previsto dall'articolo 195 del Codice della strada, secondo cui «la misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all'intera variazione, accertata dall'Istat, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (media nazionale) verificatasi nei due anni precedenti». (il Giornale)