Il ritorno di Celine Dion alle Olimpiadi di Parigi dopo la malattia: potrebbe cantare con Lady Gaga

Celine Dion, dopo anni di assenza, potrebbe ritornare sul palco nella cerimonia d'apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Lo potrebbe fare con Lady Gaga sulle note di La Vie en Rose di Edith Piaf (Fanpage.it)

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Céline Dion dopo 4 anni, a dispetto della sua malattia, torna a cantare e come palcoscenico ha scelto la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, in programma oggi venerdì 26 luglio alle 19.30. (ilmessaggero.it)

ROMA – Céline Dion torna a cantare. E lo fa sul palcoscenico della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, attesa per questa sera alle 19.30. In attesa dell'esibizione, la cantante canadese si è concessa del tempo libero visitando il museo Louvre: "Amo Parigi e sono felice di essere tornata" (Dire)

L'attesa è finita. La cerimonia d'apertura delle Olimpiadi 2024 sfila sulla Senna dopo il saluto istituzionale di Emmanuel Macron, accompagnato da sua moglie Brigitte vestita con i colori francesi. L'Italia è rappresentata da Sergio Mattarella, Capo di Stato, e accompagnato dalla figlia Laura Mattarella, entrambi nella tribuna autorità allestita al Trocadéro. (Vogue Italia)

Chi è Aya Nakamura, che potrebbe esibirsi all'apertura delle Olimpiadi con Lady Gaga e Celine Dion

Secondo il giornalista francese Thierry Moreau, Céline Dion si esibirà ne La Vie en Rose di Édith Piaf, cantandola in duetto con Lady Gaga, con cui negli ultimi giorni è stata avvistata proprio a Parigi (Vanity Fair Italia)

Il tutto avrà inizio alle 19:30 con, ovviamente, una parte di intrattenimento ad hoc, pensata dal regista teatrale e attore Thomas Jolly, in veste di direttore artistico. «Ambiziosa, storica, spettacolare» così si legge sul sito ufficiale olympics. (Cosmopolitan)

Nello stesso anno è stata l'unica donna presente nella top 20 degli album più venduti del Paese. Avrebbe quindi tutte le carte in regola per cantare alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 assieme ad altri nomi papabili (ma non ancora confermati) come Lady Gaga e Celine Dion, ma il solo pensiero ha scatenato polemiche e attacchi di stampo razzista. (Elle)