Dati Inail. Paolo Capone, Leader UGL: “Preoccupa aumento morti sul lavoro, investire in controlli e formazione”

“I dati Inail per il 2024 fotografano un tragico bilancio: sono 469 gli incidenti mortali sul lavoro nel primo semestre dell’anno pari a +4,2%, ovvero 19 in più rispetto alle 450 registrate nel pari periodo del 2023. Questi numeri non sono solo statistiche fredde ma rappresentano vite spezzate e famiglie distrutte da Nord a Sud del Paese. Dall'analisi territoriale emergono incrementi al Sud (da 93 a 98 denunce), nelle Isole (da 34 a 51), una parità nel Nord-Est (101 decessi) e cali al Centro (da 92 a 91) e nel Nord-Ovest (da 130 a 128). (Il Giornale d'Italia)

Su altri media

Il Ftse Mib perde il 2,68%, scivolando sotto la soglia dei 33.000 punti, chiudendo a 32.857 punti. Anche l'indice Ftse All Share registra una flessione del 2,62%, con una perdita di capitalizzazione di 21,7 miliardi di euro nella giornata. (Tutto Juve)

Performance migliore per il Nasdaq (+2,64% a 17.599 punti). I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee dovrebbero iniziare la giornata con variazioni frazionali, in scia alla chiusura positiva di Wall Street, dopo che la FED ha confermato i tassi di interesse. (SoldiOnline.it)

Le Borse europee si apprestano a iniziare l’ultima seduta della settimana in territorio negativo, in scia al crollo che ieri ha visto protagonisti tutti i listini del Vecchio Continente. (FIRSTonline)

Parigi Nasdaq 100 (Teleborsa)

Nel Vecchio continente sono calo anche Francoforte (-1,5%), Parigi e Madrid (-0,9%), Londra (-0,6%). A Piazza Affari sono pesanti le banche mentre proseguono le indiscrezioni su un nuovo intervento sugli extraprofitti che potrebbe interessare anche le assicurazioni e le società dell'energia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ancora una giornata di forti ribassi in Europa, con Piazza Affari che cede circa l’1,6% e si porta a un passo dalla soglia dei 32mila punti. I listini globali risentono dello scivolone di ieri di Wall Street (il Nasdaq ha chiuso con un ribasso di oltre il 2%). (Borse.it)