Autodichiarazioni aiuti Covid, al via le contestazioni del Fisco Incrociati i dati del Registro con quelli comunicati. Nel mirino dei questionari gli aiuti Covid rientranti nel «regime ombrello»

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NT+ Fisco ECONOMIA

Partono le contestazioni delle Entrate sulla base degli incroci dei dati arrivati con la comunicazione degli aiuti Covid e quelli del Registro nazionale aiuti. Le autodichiarazioni Covid-19 fanno scattare i controlli dell’agenzia delle Entrate sugli aiuti di Stato ricevuti dalle imprese durante gli anni della pandemia. Sono numerosi i questionari dell’agenzia delle Entrate ricevuti dai contribuenti che nel periodo 2020-2022 hanno fruito degli aiuti di Stato e delle agevolazioni introdotte con la . (NT+ Fisco)

Ne parlano anche altri giornali

L’Agenzia delle Entrate ha incrociato i dati relativi alle comunicazioni degli aiuti Covid con quelli del Registro nazionale aiuti ed è ora pronta a inviare le contestazioni alle autodichiarazioni delle imprese che hanno ricevuto gli aiuti di Stato durante la pandemia, tra il 2020 e il 2022. (Corriere della Sera)

I controlli avviati con l’invio di numerosi questionari si basano sull’incrocio dei dati risultanti dalla comunicazione degli aiuti Covid con quelli del Registro nazionale aiuti di Stato. (MySolution)