La FED taglia i tassi. Le previsioni dei gestori sulle mosse future

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Advisoronline ECONOMIA

La Federal Reserve è andata oltre le previsioni della maggior parte degli analisti e ha tagliato i tassi di interesse di mezzo punto, portandoli in una forchetta fra il 4,75% il 5,0%. Si tratta della prima riduzione del costo del denaro dal 2020. Vediamo come i gestori commentano le decisioni prese dalla FED e quali ricadute prevedono su economia e mercati. Secondo Richard Flax, chief investment officer di Moneyfarm, “la Federal Reserve compie una mossa decisiva rendendo effettivo un taglio da 50 punti base, il primo post pandemia (Advisoronline)

La notizia riportata su altre testate

Inoltre, secondo le proiezioni fornite dal FOMC la maggior parte dei membri ipotizza che i tassi di interesse possano tornare intorno al 4,5% entro la fine del 2024. Nel corso della riunione del FOMC (il Federal Open Market Committee) i componenti del board hanno ridotto il saggio di riferimento, ora fissato in un intervallo compreso tra il 4,75% e il 5%. (SoldiOnline.it)

L’ultima volta era accaduta nel 2020, dopo 4 anni la Federal Reserve taglia i tassi d’interesse. Questa decisione segna l’inizio di una nuova fase per la politica monetaria della Fed, dopo un anno in cui i tassi erano stati mantenuti ai massimi livelli degli ultimi 23 anni per contrastare l’inflazione. (InvestireOggi.it)

E contrariamente alle aspettative, la sorpresa c’è stata. L’istituto ha segnalato di non avere fretta nel ridurre il costo del denaro e allo stesso tempo ha avvertito che non può dichiarare ancora la vittoria sull’inflazione. (InvestireOggi.it)

Seduta positiva per il listino americano, dopo la decisione della Fed di procedere con un maxi taglio dei tagli interesse. Si tratta del primo taglio in quattro anni. Il presidente Jerome Powell, nel corso della consueta conferenza stampa post riunione, ha aperto alla possibilità di ridurre ancora il costo del denaro dello 0,5% entro la fine dell’anno. (LA STAMPA Finanza)

Le borse europee accelerano al rialzo (Dax +1,23%, Cac40 +1,8%, Ftse100 +0,94% e Ftse Mib +1% a 34.000 punti alle 11:20), con titoli come Campari, STM, Stellantis, Saipem, Interpump, Moncler e Brunello Cucinelli in forte crescita. (QuiFinanza)

Partenza in deciso rialzo oggi per le borse europee spinte dal taglio dei tassi di ieri sera da parte della Federal Reserve: la Banca centrale Usa ha avviato il tanto atteso allentamento con un taglio a sorpresa di 50 punti base, portando la forchetta del costo del denaro al 4,75%-5%. (La Sentinella del Canavese)