Medioriente, tutte le tappe del botta e risposta Israele-Iran

26/10/2024 ESTERI

Ecco la cronologia dei principali eventi che hanno portato all'attacco di Tel Aviv Quanto accaduto stanotte con l’attacco di Israele all’Iran è solo l’ultima tappa del botta e risposta che Teheran e lo Stato ebraico stanno portando avanti dallo scorso 7 ottobre. Una guerra iniziata per procura tramite i ‘proxy’ dell’Iran, a partire dagli Hezbollah libanesi e gli Houthi dello Yemen al fianco di Hamas, e poi proseguita con attacchi diretti sempre sull’orlo dell’escalation. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Teheran prova a tornare alla normalità dopo gli attacchi israeliani avvenuti nella notte. I media iraniani hanno minimizzato le conseguenze del raid affermando che la difesa aerea lo ha affrontato con successo, questo lascia presumere che il Paese potrebbe non rispondere evitando un'ulteriore escalation del conflitto. (Il Sole 24 ORE)

Quello lanciato da Tel Aviv, tra l'altro, risulta l'attacco più grande mai realizzato dall’aeronautica dello Stato ebraico: in due ondate cento velivoli F35, F16 e F15 si sono accaniti contro le basi militari più importanti. (Liberoquotidiano.it)

Dopo gli attacchi di rappresaglia di Israele contro l'Iran, ileader occidentali e mediorientali hanno esortato entrambe le parti a non intraprendere escalation. Tajani: "Italiani in Iran al sicuro" PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

L'opzione più paventata, cioè un attacco ai siti nucleari e a quelli petroliferi iraniani, è uscita di scena tramutandosi alla fine negli "attacchi di precisione" rivendicati dalle for… (la Repubblica)

Con questo attacco è più debole agli occhi del mondo e del popolo iraniano. La verità è che l’Iran non è una potenza mondiale, come vuole far credere”. (L'HuffPost)

Almeno tre basi missilistiche dell'Irgc sarebbero state colpite nella capitale. Secondo le fonti, nella seconda ondata di attacchi israeliani, droni hanno attaccato la "base militare segreta" Parchin alla periferia di Teheran, uno ha colpito la base mentre gli altri sono stati abbattuti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)