Le eruzioni del Laki-Laki sono simili a quelle dello Stromboli: parla l’esperto
MeteoWeb Il vulcano Lewotobi Laki-Laki, nell’est dell’Indonesia, genera eruzioni molto simili a quelle dello Stromboli, con emissioni di materiali incandescenti alternate a fasi di stasi e che potrebbero andare avanti ancora per vari giorni. A spiegarlo è stato il vulcanologo Roberto Isaia, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). “Negli ultimi anni, il Lewotobi ha fatto registrare varie eruzioni, tra cui nel 2003, 2002 e 1999, tutte con dinamiche molto simili a quelle di questi giorni”, ha detto Isaia. (MeteoWeb)
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Le case in legno hanno preso fuoco e il terreno è stato devastato dalla lava. Gli insediamenti abitati nei pressi della montagna appaiono ricoperti da uno spesso strato di cenere e alcune aree sono in fiamme. (RSI.ch Informazione)
di Stefano Orsi Dall’inizio del conflitto mi è capitato poche volte di vedere un divario tanto evidente sul campo di battaglia come nel settore di Kurakovo. (IlSudest)
"Negli ultimi anni il Lewotobi ha fatto registrare diverse eruzioni, come quelle avvenute nel 2003, 2002 e 1999, tutte - ha osservato . Lo indica il vulcanologo Robero Isaia, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. (L'Eco di Bergamo)
Preoccupa in Indonesia la nuova eruzione del vulcano Lewotobi Laki-Laki, situato nella area orientale dell'arcipelago, il giorno dopo avere lanciato palle di fuoco sui villaggi vicini, uccidendo almeno nove persone. (Il Piccolo)
Una forte eruzione del vulcano Lewotobi Laki-Laki, situato nell’Indonesia sud-orientale, ha causato almeno dieci vittime nella notte tra il 3 e il 4 novembre, secondo quanto affermano le autorità locali. (Meteo Italia)
Isola di Flores (Indonesia), 5 nov. - Continua ad eruttare e a far paura un vulcano nell'Indonesia orientale dopo aver provocato la morte di almeno 10 persone in un'eruzione lunedì. Dal Lewotobi Laki-Laki, situato sulla popolare isola turistica di Flores si è alzata una colonna di cenere e lava che poi si è riversata sui villaggi circostanti, che sono stati evacuati. (Il Sole 24 ORE)