Revolut lancia i prestiti personali

L'app finanziaria Revolut prosegue in Italia la sua strategia di espansione nel mercato bancari, approdando nel settore dei prestiti personali. Nata nel Regno Unito, l'applicazione conta 2 milioni di clienti nel nostro paese e offre ora l'opportunità di finanziamenti completamente online e nello spazio di "pochi minuti". L'Italia è il nono mercato in cui Revolut offre prestiti personali, dopo Lituania, Irlanda, Romania, Polonia, Francia, Germania, Spagna e Portogallo (L'HuffPost)

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Revolut: prestiti flessibili e personalizzati, senza costi nascosti Revolut Bank UAB, la banca digitale con oltre 2 milioni di clienti in Italia, ha lanciato oggi i prestiti personali nel nostro Paese. (Tech Princess)

Revolut prosegue la sua strategia di espansione nel mercato bancario in Italia e sbarca nel settore dei prestiti personali. (Sky Tg24 )

Continua la strategia di crescita di Revolut in Italia che, infatti, estende i suoi servizi al campo dei prestiti personali. Gli utenti, nel pieno stile dell’azienda, potranno farne richiesta direttamente dall’app e ottenerli senza l’applicazione di costi di ammortamento e istruttoria, così come senza l’applicazione di commissioni di copertura. (QuiFinanza)

Può essere richiesto un prestito tra i 1.000 e i 50mila euro, da rimborsare in un periodo compreso tra 6 mesi e 8 anni, direttamente dalla applicazione Revolut. Il processo digitale (AziendaBanca)

I prestiti proposti da Revolut promettono un processo di richiesta semplificato e condizioni vantaggiose, elementi che potrebbero attrarre un numero sempre maggiore di utenti alla ricerca di soluzioni finanziarie personalizzate e immediatamente accessibili attraverso l’applicazione della stessa compagnia. (Pagamenti Digitali)

MILANO – Revolut, la Fintech basata a Londra con licenzia bancaria lituana, gioca la carta dei prestiti personali anche in Italia per centrare l’obiettivo di “diventare il conto di riferimento per i clienti”, come dice il responsabile per lo sviluppo nel Belpaese, Maurizio Talarico. (la Repubblica)