Il governo sfida i magistrati e le navi ritornano in Albania

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La Stampa INTERNO

La Libra è ferma al porto. «È pronta a partire», dicono fonti del governo. La nave della Marina militare salperà presto verso l’Albania per trasferire i migranti nei nuovi centri. È l’effetto del decreto approvato ieri dal Consiglio dei ministri, che, secondo le intenzioni dell’esecutivo, bloccherà le sentenze che non convalidano i fermi dei migranti. La reazione del governo allo choc delle sen… (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Due paginette, un solo articolo, via tutto ciò che potrebbe entrare in conflitto con il diritto europeo. Rimane l'elenco dei 19 paesi sicuri, rimane soprattutto il senso politico del provvedimento. (il Giornale)

Così Giampaolo Di Marco, presidente della Associazione nazionale forense (Anf), dopo le decisioni maturate in Consiglio dei ministri a seguito dello scontro tra il Governo e la magistratura sui Centri per migranti in Albania. (Tiscali Notizie)

Quattro pagine di decreto legge e sette di ricorso in Cassazione contro le decisioni del tribunale civile di Roma. Sta qui la contromossa del governo alle non convalide dei trattenimenti dei richiedenti asilo deportati la scorsa settimana nei centri in Albania. (il manifesto)

Questa misura era uno dei punti chiave della “soluzione” cercata da Meloni per evitare nuove ordinanze come quelle emesse dai giudici di Roma, che avevano messo in discussione la detenzione dei migranti trasferiti in Albania. (Stranieri in Italia)

Servizio di Luigi Ferraiuolo Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Nessuna ammissione di responsabilità. Il governo proprio non ce la fa a dire che qualcosa potrebbe aver sbagliato sulla gestione del caso dei centri per i rimpatri italiani in Albania. La colpa è sempre degli altri e, in questo caso, dei giudici che hanno deciso di non convalidare il trattenimento dei 12 migranti. (LA NOTIZIA)