CDP Real Asset Sgr: via libera alla Riqualificazione dell’Ex Caserma Guido Reni
Il Consiglio di Amministrazione di CDP Real Asset Sgr ha dato il via libera alla ricerca di un partner per il progetto di riqualificazione dell’ex Caserma Guido Reni, situata nel quartiere Flaminio di Roma. Questa iniziativa, considerata di rilevanza strategica per il gruppo CDP, mira a trasformare un’importante area urbana in un polo di attrazione culturale, residenziale e commerciale. Un Ambizioso Progetto di Riqualificazione L’ex Caserma Guido Reni, che si estende su oltre 5 ettari, sarà suddivisa in due comparti principali: Comparto Pubblico: Sarà la sede del futuro Museo della Scienza, una struttura di rilevante importanza per l’attrattività culturale della città. (Credit Village)
Su altre fonti
Napoli. Esperti, ricercatori e rappresentanti istituzionali hanno partecipato al seminario “Il ruolo degli Enti Locali nelle politiche e nei servizi sociali” presso l’Università Suor Orsola Benincasa organizzato dalla professoressa Stefania Ferraro co-presidente del corso di laurea in Scienze del servizio sociale: diritti e inclusione. (Impresa Italiana)
Questo è il testo di una nota, diffusa ieri pomeriggio, dalla società finanziaria che, così, annuncia un cambio di strategia nel progetto del complesso immobiliare nel quartiere Flaminio, di fronte al Maxxi: niente più vendita ma partecipazione diretta al progetto di riqualificazione. (ilmessaggero.it)
Leggi tutta la notizia Per il nuovo quartiere Flaminio che sorgerà davanti al Maxxi al posto delle vecchie Caserme di via Reni si ricomincia da capo. (Virgilio)
Sulla Caserma Guido Reni si cambia rotta. (NT+ Enti Locali & Edilizia)
L’intesa, riguardante il progetto dell’Osservatorio Sviluppo Lazio (OSL), punta a potenziare le competenze degli enti locali, supportandoli nell’accesso ai fondi europei, nazionali e regionale e nell’attuazione delle politiche di sviluppo. (Cronache Cittadine)
Dopo un anno di procedura di vendita e un'offerta vincolante sul tavolo (della milanese Coima Sgr) Cdp Real Asset sgr ha deciso di abortire tutto, virando sulla scelta di mantenere le redini del progetto e cercare sul mercato un partner industriale per lo sviluppo dell'intervento di riqualificazione. (il Giornale)