Il pellegrinaggio di Pasqua in Terra Santa
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«Essere pellegrini di speranza in Terra Santa oggi significa incontrare nei luoghi santi e nei centri della carità le comunità cristiane, eredi della più antica tradizione della Chiesa. Il vero senso del pellegrinaggio oggi è dire il nostro grazie ai credenti di questa terra, perché ci trasmettono la profondità della loro fede e la fortezza della loro testimonianza. Con la nostra presenza al loro fianco vogliamo far sentire alla comunità cristiana di Terra Santa di essere parte di una famiglia universale, la famiglia della Chiesa». (DIOCESI DI ROMA)
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Dobbiamo celebrare perché dobbiamo annunciare con la nostra vita, con i nostri gesti, che apparteniamo all’amore potente di Dio in Gesù”: è l’invito contenuto nel video messaggio di Pasqua del patriarca latino di Gerusalemme, card. (ToscanaOggi)
Colletta Terra Santa e fine mandato, parla il custode Patton Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (Tv2000)
«Deve esserci il riconoscimento di una qualche forma di sovranità. Israele ce l'ha già sui propri territori, i palestinesi no perché di fatto sono soggetti a una forma di governatorato militare sulla stragrande maggioranza del proprio territorio». (La Stampa)
COME STA LA TERRA – «Siamo ancora un po’ indietro, ma comunque progrediamo. Il calcio ha una grande responsabilità su queste tematiche, perché è una delle poche cose che ancora uniscono il mondo. Le parole di Morten Thorsby, centrocampista del Genoa, sulla sua stagione in Serie A con il club rossoblù. (CalcioNews24.com)
“Mentre vi scrivo, il nostro cuore è sollevato dalla tregua in atto. Sappiamo che è fragile e che, per natura sua, non basterà da sola a risolvere i problemi e ad estinguere l’odio in quell’area. Ma almeno gli occhi non vedono ulteriori esplosioni e non perpetuano l’angoscia dell’irreparabile. (Korazym.org)