Piazza Affari: amplia il rialzo Anima Holding
Principale asset manager indipendente in Italia FTSE Italia Mid Cap Anima Holding Anima Holding Ottima performance per il, che scambia in rialzo del 9,39%.Il confronto del titolo con il, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa dirispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.Lo status tecnico di breve periodo dimette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 6,453 Euro. (LA STAMPA Finanza)
Ne parlano anche altri giornali
Barclays Anima (Teleborsa)
Banco Bpm al momento detiene il 22,38% di Anima: l’aveva già conquistata sempre tramite offerta pubblica nel 2008, sempre poi delistandola; gli altri azionisti sono Poste con l'11,95%, Fsi con il 9,77% e la Gamma Srl di Francesco Gaetano Caltagirone con il 3,46%. (Corriere della Sera)
Carel Industries Terna (LA STAMPA Finanza)
I consigli di amministrazione di Banco BPM e di Banco BPM Vita, hanno approvato all’unanimità̀ la promozione da parte di Banco BPM Vita di un’offerta pubblica di acquisto volontaria sulla totalità delle azioni ordinarie di Anima Holding dedotte le azioni detenute da Banco BPM e incluse le azioni proprie, nonché le azioni che verranno eventualmente emesse – entro la fine del periodo di adesione all’offerta – nell’ambito dei piani di compensi in essere basati su strumenti finanziari. (Financecommunity)
Banco Bpm è così maglia rosa del Ftse Mib grazie anche ai conti trimestrali migliori delle attese, mentre Anima supera i 6,2 euro offerti dal Banco. L'opa di Banco Bpm su Anima Holding Holding piace a Piazza Affari, che premia entrambi i titoli coinvolti nel progetto per creare il nuovo «campione nazionale» nell'assicurazione Vita e nel risparmio gestito. (Il Sole 24 ORE)
Banco BPM protagonista indiscusso oggi a Piazza Affari. Ad accendere la miccia rialzista l’annuncio dell’Opa lanciata su Anima (anche questo titolo sta volando a Piazza Affari, superando il prezzo dell’Opa), mettendo sul piatto 1,6 miliardi di euro. (Finanzaonline)