Spionaggi amari. Il capo di Equalize aveva "contatti ricorrenti" con il vicedirettore dei Servizi segreti

In un'informativa dei carabinieri del Nucleo investigativo di Varese, agli atti dell'inchiesta sul caso Equalize, si parla di "acclarati e accertati contatti ricorrenti" tra Enrico Pazzali, titolare dell'agenzia di investigazione e presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano, "ed il Generale De Donno", vicedirettore Aisi. Gli investigatori scrivono che Pazz… (L'HuffPost)
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In un’informativa dei carabinieri del Nucleo investigativo di Varese, agli atti dell’inchiesta sul caso Equalize, si parla di «acclarati e accertati contatti ricorrenti» tra Enrico Pazzali, titolare dell’agenzia di investigazione e presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano, «ed il Generale De Donno», vicedirettore Aisi (Open)
Si sono tenuti oggi a Garbagnate Milanese i funerali dell'ex super poliziotto Carmine Gallo, morto - come accertato dall'autopsia - per cause naturali mentre si trovava ai domiciliari, indagato nella maxi indagine sui presunti dossieraggi. (MilanoToday.it)
«Il nostro socio occulto è lo Stato», si vantava Enrico Pazzali, capo di Equalize, con il suo braccio destro Carmine Gallo. Lo racconta a verbale Gallo, morto domenica scorsa, stroncato da un infarto mentre si trovava agli arresti domiciliari. (il Giornale)

Enrico Pazzali, presidente autosospeso di Fondazione Fiera Milano e titolare di Equalize, «mi ha chiesto informazioni e di effettuare accessi abusivi allo Sdi», la banca dati delle forze dell’ordine, «su La Russa e sul figlio di La Russa» e «mi ha detto che gliele aveva chieste una persona a cui lui non poteva dire di no». (ilmessaggero.it)
Non è mai stato vero che il gruppo di investigatori privati e hacker della società Equalize, appartenente al presidente di Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, e guidata dall’ex poliziotto Carmine Gallo e da Samuele Calamucci, fosse riuscito — diversamente da quanto Calamucci vantava in colloqui intercettati nel 2022 dagli inquirenti — anche a «bucare» il Ced interforze del ministero dell’Interno, e dunque ad avere un accesso alla banca dati delle forze dell’ordine diretto e indipendente dalla massiccia, ma più «ordinaria», consultazione illecita del sistema Sdi da parte di agenti «tastieristi» corrotti da Equalize. (Corriere Milano)
E anche oscuri episodi di intimidazioni. – La vicinanza "con ambienti istituzionali", amicizie e rapporti coi servizi segreti, pure con apparati deviati, poi decine e decine di dossier e report commissionati da imprenditori e non solo e su personaggi dell'economia e della politica, ma anche dello sport, come il presunto spionaggio ai danni di Marcell Jacobs. (IL GIORNO)