Luciano Spalletti: «Giochiamo questa partita non solo per vincerla, ma anche per lanciare un messaggio di pace»
Alla vigilia del match di Nations League con Israele, che si disputa stasera ad Udine in uno stadio «militarizzato» per il rischio d’incidenti, Luciano Spalletti approfitta della consueta conferenza stampa pre-partita per lanciare un messaggio di pacificazione: «Penso che ci siano molti israeliani che non vogliono la guerra e noi dobbiamo convincere sempre qualcuno in più che questa è una cosa che deve finire». (Vanity Fair Italia)
La notizia riportata su altri giornali
La partita di oggi rappresenta un’importante opportunità per il Camerun di rifarsi e cercare di conquistare punti preziosi nel girone, sarà fondamentale il ruolo di Anguissa fra i titolari. Oggi, la nazionale di calcio del Camerun scenderà nuovamente in campo per affrontare il Kenya nella quarta giornata delle qualificazioni per la prossima Coppa d’Africa. (Terzo Tempo Napoli)
Nel video il punto di Francesco Cosatti sulle misure di sicurezza messe in atto a Udine in vista di Italia-Israele. Città blindata: alle 17 partità il corteo del movimento pro Palestina che terminerà intorno alle 19.30. (Sky Sport)
I writers hanno approfittato delle ore notturne per portare a termine la loro opera. Udine blindata per la partita Italia-Israele di questa sera, 14 ottobre, ma nel "sistema di blocco" deve evidentemente esserci qualche piccolo punto nero. (ilgazzettino.it)
UDINE. Più che per una partita della cenerentola Nations League, Udine sembra prepararsi ad un summit del G7. (La Stampa)
Il Salisburgo può vantare un curriculum impressionante quando si tratta di formare giovani talenti. Sadio Mané, Erling Haaland, Dominik Szoboszlai, Karim Adeyemi: tutti sono cresciuti in Austria prima di farsi notare sui palcoscenici più importanti. (Goal Italia)
Il pareggio con il Belgio, arrivato al termine di un match dai due volti (all'iniziale dominio ha fatto seguito, complice l'inferiorità numerica, una seconda parte di gara sofferta), ha permesso all'Italia di mantenere il primo posto nel proprio girone di Nations League (Today.it)