Poliziotti razzisti, accusa infondata: ecco i veri numeri

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Nicola Porro INTERNO

Assistiamo basiti alle ultime inaccettabili offese di razzismo rivolte alle forze dell’ordine dall’Ecri basate non si sa su quali statistiche o rilevazioni. Quel che sappiamo è che l’encomiabile e immenso lavoro del personale Polizia di Stato ha portato nell’ultimo anno a sottoporre a controllo 6.965.247 persone per i soli uffici di prevenzione generale e soccorso pubblico, mentre 1.863.212 sono state le persone controllate nell’ambito delle attività dei reparti prevenzione crimine (ndr: in Italia i cittadini non comunitari con regolare permesso di soggiorno al 31 dicembre 2023 sono “solo” 3 milioni e 600mila). (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri giornali

I tribunali che applicano il pregiudizio ideologico alle sentenze in materia di immigrazione (e non solo) sono un caso abnorme e non c’è bisogno di aggiungere niente a quel che già abbiamo scritto. (Liberoquotidiano.it)

Clicca per guardare Il Consiglio d’Europa ha mosso le sue accuse all’Italia dicendo che c’è razzismo tra le forze dell’ordine. La premier Giorgia Meloni ha risposto subito che “meritano rispetto”. (AlessioPorcu.it)

“È partita ufficialmente la nuova organizzazione della Lega in Provincia di Frosinone. Abbruzzese con la finalità di definire un nuovo modello di partito, contraddistinto da una struttura articolata su una pluralità di settori di competenza ciascuno dei quali viene assegnato alla responsabilità di un militante. (Frosinone News)

L’organizzazione internazionale composta da esperti indipendenti nominati dai governi dei quarantasei paesi membri ha diffuso ieri un rapporto che si basa su «analisi documentali, un sopralluogo nel paese e un dialogo confidenziale con le autorità nazionali»: vi si sostiene che polizia e carabinieri italiani non paiono essere neppure «consapevoli» dell’entità del problema. (il manifesto)

Che, secondo il documento, farebbero «profilazione razziale» durante le attività di indagine, controllo e sorveglianza. Le critiche sono messe nero su bianco nell'ultimo rapporto dell'Ecri, la commissione contro il razzismo e l'intolleranza del Consiglio d'Europa. (il Giornale)

Nel maggio 2024 il gruppo di esperti Onu ha visitato il nostro paese, le sue prigioni e i suoi Cpr, ha parlato con parlamentari, operatori istituzionali e associazioni: queste visite sono finalizzate a fare il punto sulle pratiche discriminatorie e razziste nel campo del law enforcement, con attenzione alla popolazione afrodiscendente, e soprattutto alla valutazione delle politiche italiane mirate a contrastare queste pratiche, nonché alla loro rispondenza agli standard internazionali. (il manifesto)