Inchiesta ultras Milan, arrestato Cataldo (uomo di Lucci): tentato omicidio

Ultras Milan, Cataldo arrestato per il tentato omicidio di Anghinelli — Anghinelli, in quella situazione, rimase gravemente ferito in via Cadore, in zona Porta Romana. L'ultrà del Milan, ha ricordato 'SportMediaset', era a bordo della sua auto, una Ford nera station wagon, quando, fermo ad un semaforo, fa affiancato da due persone in scooter. Secondo l'accusa, uno dei due era Cataldo. Anghinelli fu bersagliato da diversi colpi, due dei quali allo zigomo. (Pianeta Milan)

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Lo hanno fatto, sparandosi e accoltellandosi tra di loro, i capi della Curva Nord dell'Inter. A sparare alla testa nel 2019 a Enzo Anghinelli, che con la sua cordata voleva insidiare il potere dei capi della tifoseria, fu uno dei boss della Curva Sud: Daniele Cataldo, trafficante di droga, uomo di fiducia del leader indiscusso Luca Lucci. (il Giornale)

Risolto dopo oltre cinque anni il tentato omicidio di Enzo Anghinelli, l'ex narcos e tifoso milanista quasi ucciso sotto casa sua il 12 aprile 2019. (MilanoToday.it)

Indagato come mandante lo stesso Luca Lucci, capo della Curva Sud, attualmente in carcere all'interno dell'inchiesta "Doppia Curva". Anghinelli, ricorda il quotidiano, venne ferito in un agguato a Milano in via Cadore. (Fcinternews.it)

Guerra per la Curva Sud a colpi di pistola e bombe carta: Enzino, Lucci e il lato oscuro della tifoseria

Il 52enne è braccio destro di Luca Lucci, il capo ultrà del Milan già in carcere dal 30 settembre e anche lui indagato per l'agguato. (Fanpage.it)

Il braccio destro del capo della Curva Sud Luca Lucci è accusato di tentato omicidio dell'ultrà rossonero Enzo Anghinelli (Open)

Ecco il movente, almeno secondo l’accusa, del tentato omicidio del cinquantunenne Enzo Anghinelli, aggredito a colpi di pistola la mattina del 12 aprile 2019 da due uomini in scooter. Il tentativo di cacciare da San Siro i rivali in ascesa, i propositi di vendetta sbandierati ai quattro venti dagli osteggiati e la possibile mossa d’anticipo del leader che non voleva spartire nulla con nessuno e che avrebbe ordinato al suo braccio armato di eliminare un ostacolo non si sa quanto temibile. (IL GIORNO)