Roma a Mosca, 'evitare raid sui religiosi e civili in Siria'

Dopo il raid aereo russo ad Aleppo che ha colpito il Terra Sancta College provocando danni materiali, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha chiesto all'ambasciatrice d'Italia a Mosca Cecilia Piccioni di compiere un passo presso le autorità russe. L'ambasciatrice - fa sapere la Farnesina - domani verrà ricevuta al ministero degli Esteri della Federazione russa per un incontro già programmato e presenterà la richiesta di rafforzare le procedure per evitare che nuovi attacchi militari possano per errore colpire altri istituti religiosi o comunque installazioni civili ad Aleppo e nella regione in cui sono in atto combattimenti. (Il Messaggero Veneto)

Su altre testate

Lo dice il Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton. Una bomba è caduta "sul complesso francescano del Terra Santa College", conferma. (La Nuova Venezia)

Il ministro degli Esteri iraniano: “Sono terroristi comandati dagli Usa” Gli insorti provano ad avanzare a sud, ma il governo invia rinforzi e afferma di aver “rimesso in sicurezza” molte zone. (Il Fatto Quotidiano)

Ieri però i raid dell’aeronautica siriana, ma soprattutto dell’alleato di Mosca, sono stati incessanti. Si combatte lungo la strada verso Damasco, mentre i bombardamenti dei russi, alleati di Assad, sulle città prese dai ribelli sono sempre più spietati. (ilmessaggero.it)

Siria, le notizie di oggi in diretta: i ribelli jihadisti attaccano Assad

Il ministero della Difesa siriano, intanto, ha annunciato che l'esercito lancerà presto un contrattacco. (ilmattino.it)

La tv di stato di Damasco risponde spiegando che le forze governative hanno trucidato oltre mille insorti, senza fornire prove o dettagli. Da quando i ribelli siriani hanno lanciato l'offensiva a sorpresa contro Assad mercoledì scorso, almeno 412 persone sarebbero state uccise (48 i civili). (il Giornale)

I vescovi di tutte le confessioni - latini, maroniti, caldei, melchiti - residenti ad Aleppo hanno deciso di non evacuare dalla città, conquistata ieri dai ribelli islamisti anti-Assad. (Corriere della Sera)