Orban alla corte di Putin, ma la missione è un flop: lo Zar stronca ogni negoziato con Kiev. Irritazione di Bruxelles

Se il linguaggio del corpo conta qualcosa, la sudditanza di Viktor Orban, leader ungherese e presidente di turno dell’Unione europea, nei confronti di Vladimir Putin traspare nei video diffusi dal Cremlino per come accenna un doppio inchino quando lo Zar, dopo avergli stretto la mano, lo invita a sedersi. E al termine dell’incontro, nel corso della conferenza stampa, mentre parla Orban, il primo piano mostra Putin annoiato e non proprio interessato. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Più vicino al Cremlino per essere più forte nella destra europea. Ieri, per la quattordicesima volta dal 2009, il premier ungherese Viktor Orban ha stretto la mano a Vladimir Putin. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia del suo incontro con Vladimir Putin fissato per oggi (5 luglio) ha creato scompiglio nelle istituzioni europee. Dopo appena quattro giorni dall’inizio della presidenza di turno ungherese dell’Ue, il premier di Budapest ha incontrato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e ora è pronto a vedere anche il capo del Cremlino nel tentativo, spiegano da Fidesz, di compiere passi importanti per la pace. (Il Fatto Quotidiano)

Lo scrive su X il premier ungherese Viktor Orban. "Ho concluso i miei colloqui a Mosca con il presidente Putin. (Tiscali Notizie)

Bergomi: «Thuram? Europeo difficile, lo sapevo sin dall’inizio!»

Mentre la Ue nega che questa sia stata una missione a livello europeo. Ma dal presidente russo Putin arrivano condizioni precise per far tacere le armi. (Vatican News - Italiano)

Contro l’establishment europeo, contro la posizione della maggior parte dei Paesi dell’Unione che hanno quasi tutti reagito con veemenza all’iniziativa del piccolo Trump d’Ungheria. La visita improvvisata a Mosca è servita quasi unicamente a rilanciare la voglia di Viktor Orbán di apparire sulla scena internazionale come leader «anti». (Corriere della Sera)

DIFFICILE – Beppe Bergomi a Sky Sport si esprime su Marcus Thuram dell’Inter: «Sapevo che sarebbe stato un Europeo difficile: prima partita da esterno sinistro per dare la possibilità a Mbappe di fare l’attaccante, lui corre indietro e Mbappe non lo fa. (Inter-News)