Tommaso Foti nuovo ministro per gli Affari europei
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Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, è stato nominato nuovo ministro per gli Affari europei, il Pnrr, il Sud e le Politiche di coesione del governo Meloni. La nomina è avvenuta dopo che Raffaele Fitto, il precedente titolare delle deleghe, è stato designato vicepresidente esecutivo della Commissione europea con delega a Riforme e Coesione. Foti, piacentino classe 1960, è salito al Quirinale per giurare nelle mani del capo dello Stato, assumendo ufficialmente le nuove responsabilità.
La carriera politica di Foti, caratterizzata da una lunga militanza nel partito di Giorgia Meloni, lo ha visto ricoprire ruoli di rilievo all'interno del gruppo parlamentare di Fratelli d'Italia. La sua nomina a ministro rappresenta un riconoscimento della fiducia e della stima di cui gode all'interno del partito, nonché della sua esperienza e competenza in materia di politiche europee e di coesione territoriale.
Raffaele Fitto, che ha lasciato il ministero per assumere il nuovo incarico a Bruxelles, ha espresso soddisfazione per la scelta di Foti come suo successore, sottolineando l'importanza della continuità nelle politiche avviate dal governo Meloni. Fitto, nel suo nuovo ruolo di vicepresidente esecutivo della Commissione europea, si occuperà di riforme e coesione, temi cruciali per il futuro dell'Unione Europea.
Il passaggio di consegne tra Fitto e Foti avviene in un momento delicato per l'Italia, impegnata nella realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), un progetto ambizioso che mira a rilanciare l'economia del Paese attraverso investimenti in infrastrutture, innovazione e sostenibilità.