"Liam Payne era già stato rianimato dopo un'overdose ma il suo manger lo ha isolato e costretto a partecipare ad una serie Netflix"
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“Era distrutto e non si è mai davvero ripreso”. Non si spengono i riflettori su Liam Payne, l’ ex membro degli One Direction scomparso a soli 31 anni il 14 ottobre scorso. Fonti vicine al cantante hanno rivelato a Page Six nuovi dettagli sul suo stato di salute e sulle pressioni che l’artista aveva subito nei mesi prima della fatale caduta dal balcone di un hotel di Buenos Aires. Payne, secondo diverse fonti, aveva già avuto un’overdose alcuni anni fa e da allora lottava contro la dipendenza dalle droghe. (Il Fatto Quotidiano)
Su altre fonti
Come dichiara la rivista “Page six”, il cantante non era nelle condizioni fisiche e mentali per poter lavorare alla serie Netflix "Building the band". Le novità sul caso La morte di Liam Payne continua a far parlare: a seguito della presunta presenza di droghe nel corpo, smentita dopo qualche giorno, continuano a emergere dati e racconti sulle condizioni del cantante e su come stesse vivendo la sua vita. (leggo.it)
La morte di Liam Payne ha sconvolto il mondo intero e per omaggiarlo, in molte città sono stati organizzati raduni. 15 (Fanpage.it)
Anche Roma ha voluto ricordare Liam Payne. I fan del cantante hanno creato un altarino in piazza Santi e Apostoli per l’ex membro degli One Direction morto a seguito di una caduta da una finestra presso l’hotel dove alloggiava a Buenos Aires lo scorso 16 ottobre. (LAPRESSE)
La popstar è morta a soli 31 anni lo scorso 16 ottobre, in circostanze ancora non chiarite, cadendo dal terzo piano di un albergo a Buenos Aires, in Argentina. (Repubblica Roma)
Erano in centinaia a Piazza del Plebiscito, nel cuore di Napoli, per ricordare Liam Payne, l'ex cantante degli One Direction morto a 31 anni lo scorso 16 ottobre. Lo avevano annunciato nei giorni scorsi, e sono stati di parola: sono arrivati in centinaia, da tutta la Campania, e si sono radunati nel grande piazzale sotto la Basilica di San Francesco di Paola, cantando le principali canzoni degli One Direction, tra cui Love you Goodbye. (Fanpage.it)
Ora che Liam Payne è morto che ne sarà di “Building the Band”? È l’interrogativo che i fan si pongono e su cui si starebbe scervellando anche Netflix. Il colosso dello streaming, infatti, aveva messo in cantiere una serie di stampo musicale che ha coinvolto, tra gli altri, l’ex One Direction, scomparso lo scorso 16 ottobre a Buenos Aires precipitando dal balcone della propria stanza d’hotel. (Il Fatto Quotidiano)