Milano, cartello shock contro Liliana Segre al corteo pro-Palestina

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LAPRESSE INTERNO

Comunità Ebraica Roma: "Superato ogni limite". La Russa: "Solidarietà mia e del Senato" Cartello shock contro Liliana Segre al corteo pro Palestina organizzato a Milano. La senatrice a vita è stata rappresentata su un cartellone con la scritta “agente sionista”. Altri cartelli con la medesima scritta hanno visto rappresentati i volti del ministro della Difesa Guido Crosetto, di John Elkann, presidente di Stellantis e di Riccardo Pacifici, ex presidente della comunità ebraica di Roma. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altre testate

Una vera e propria follia sulla quale si spalma quella galassia di sinistra che ruota attorno ai partiti progressisti. Ed proprio sul silenzio dei compagni che arrivato l'intervento del ministro Roberto Calderoli: "Ritengo molto grave, preoccupante e inquietante, quanto accaduto ieri pomeriggio a Milano nell’ennesimo corteo teoricamente pacifista pro Palestina e Libano, ma di fatto anti sionista, e a questo punto mi domando se dietro non ci possa essere una regia, forse anche straniera. (Liberoquotidiano.it)

Liliana Segre "agente sionista. Sventolate anche bandiere del Libano, nel giorno in cui è stata confermata l'uccisione del capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah . (Sky Tg24 )

E ora un minuto di silenzio per i martiri palestinesi, assassinati dai criminali israeliani». Un minuto che gela il sangue. Anzi, un drammatico minuto non essendo per loro, per gli israeliani uccisi da Hamas il 7 ottobre scorso. (Liberoquotidiano.it)

I cartelli sono spuntati nella parte finale del corteo pro-Palestina di Milano, in mezzo ai militanti con le bandiere rosse dei Carc, gli extraparlamentari marxisti-leninisti che già da qualche giorno avevano annunciato una “lista di agenti sionisti, non per incitare alla violenza, ma per informare". (TGR Lombardia)

Si è aperto un caso il giorno dopo la manifestazione pro Palestina che si è svolta sabato a Milano, durante la quale è stato celebrato Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah. A far discutere è un cartello esposto contro la senatrice a vita Liliana Segre, definita «agente sionista». (Mitomorrow)

Cartello identico per il ministro della Difesa, Guido Crosetto, per Riccardo Pacifici e per John Elkann. Qualche centinaio i manifestanti, tante come sempre le bandiere della Palestina, affiancate da quelle del Libano. (La Repubblica)