Autonomia, Mattarella: Italia del futuro va costruita con Comuni

Autonomia, Mattarella: Italia del futuro va costruita con Comuni
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Agenzia askanews INTERNO

Torino, 20 nov. – “Un dialogo paritario è necessario per affrontare le questioni che si pongono e colgo le parole del presidente Manfredi, quando afferma che le materie rientranti nelle funzioni fondamentali degli enti locali non sono suscettibili di devoluzione a livelli di governo diversi dagli stessi Comuni. La collaborazione tra le istituzioni è un dovere repubblicano. Con chi costruire l’Italia dei prossimi decenni, se non con i Comuni? È un’opera che richiede partecipazione corale e diffusa, concordia tra le istituzioni, convergenza delle istanze popolari”. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre testate

“Gli squilibri producono successi effimeri e successive disillusioni. Egoismo e isolamento sono categorie che non appartengono all’agire delle municipalità italiane”. Sergio Mattarella, senza mai nominarla, squaderna le riserve del Quirinale sull’autonomia differenziata. (la Repubblica)

La mia premura sarà una sola: che nessuna comunità venga lasciata indietro, che useremo tutti i mezzi per tenere uniti territori tra loro diversi ma che rappresentano il vero patrimonio del nostro Paese. (ANCI LOMBARDIA)

Mattarella? Affezionato a Torino" "Tutti sono entusiasti della nostra Città: ho dovuto dare una lista di ristoranti. (TorinOggi.it)

Mattarella: Comuni prima linea democrazia, ma ci si adoperi per accrescere partecipazione elettorale

Si parlerà di coesione sociale e unità territoriale, di futuro delle nuove generazioni in un’ottica non solo sociale e di prospettive di ingresso nel mondo del lavoro ma a farla la padrone saranno le politiche ambientali e di rispetto del pianeta terra. (ANCI)

Davanti a minacce al funzionamento e alla dignità delle istituzioni". "La collaborazione tra istituzioni è un dovere repubblicano. (La Nuova Venezia)

Mattarella: Comuni prima linea democrazia, ma ci si adoperi per accrescere partecipazione elettorale 20 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)