USA regalano altri 425 milioni all’Ucraina e Mosca fa i capricci per un visto negato!

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Sì, avete capito bene: gli USA staccano un altro assegno da 425 milioni di dollari in favore dell’Ucraina, e riempiono i magazzini di Kiev con “nuovi sistemi di difesa aerea e armi a lungo raggio”. Mosca? Beh, loro sono “indignati” perché qualche burocrate di casa nostra ha regalato un “niet” a un visto per un congresso aerospaziale a Milano. Insomma, dai, sembra una scena della commedia all’italiana che fu. (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri media

“Il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, ha iniziato ieri una nuova visita a Mosca, nel quadro della missione affidatagli da Papa Francesco l’anno scorso, per incontrare le autorità e valutare ulteriori sforzi per favorire il ricongiungimento familiare dei bambini ucraini e lo scambio di prigionieri, in vista del raggiungimento della tanto sperata pace”. (La Voce del Popolo)

Operazione diplomatica della Santa Sede in Russia, dove il presidente della Conferenza episcopale italiana Matteo Maria Zuppi, incaricato nel maggio 2023 dal pontefice della missione volta ad allentare le tensioni nel conflitto in Ucraina, ha incontrato a Mosca il ministro degli Esteri Sergei Lavrov per discutere della “cooperazione nella sfera umanitaria nel contesto del conflitto in Ucraina” e altre questioni sulla scena internazionale. (Notizie Geopolitiche)

Invito ad entrare nella Nato, invio di armi senza restrizioni all'uso, deterrenza, potenziale economico strategico e prospettive post-guerra. Sono questi i 5 punti del 'Piano per la vittoria' del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che dovrebbe portare alla risoluzione del conflitto "non più tardi del prossimo anno" e che contiene anche tre allegati segreti. (Adnkronos)

La commissaria russa vede Zuppi, 'continua lavoro per i bambini'

Al centro dei cinque punti fondamentali esposti dal capo di stato ci sono soprattutto le garanzie militari occidentali e l’ingresso di Kiev nella Nato. Restano alcune clausole segrete (almeno 3) che sono già state discusse con i principali alleati e che sono state rivelate a fine sessione ai capi-gruppo della Verkhovna Rada, il parlamento unicamerale ucraino. (il manifesto)

Introduzione (Sky Tg24 )

La Russia e il Vaticano continueranno a "lavorare insieme" per il ricongiungimento dei bambini e delle famiglie russe e ucraine. (Il Messaggero Veneto)