Austria. Vince l’estrema destra del Fpoe, ma nessuno ci vuole governare

Red – Vittoria in Austria del Fpoe (Partito per la Libertà dell’Austria), che è arrivato primo alle elezioni di ieri con quasi il 30%, per la precisione, 29,2%. Partito dichiaratamente filorusso e anti-migranti ha battuto l’Oevp del cancelliere Karl Nehammer (26,5%) e i socialisti del Spoe (21%). Quarti i Liberali di Neos (9%) e a seguire i Versi (8%). IL numero uno del Fpoe, Herbert Kickl, ha affermato a caldo che “siamo arrivati primi, siamo pronti per governare, ma è più probabile che si metta insieme una coalizione centro-sinistra (inclusi i Verdi) proprio per sbarrare la strada alla destra estrema. (Notizie Geopolitiche)

Su altri giornali

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Il suo obiettivo è negoziare con tutti i partiti per riuscire a formare un governo, che sarebbe una novità assoluta nel panorama nazionale ed europeo. (Corriere del Ticino)

Prima in Austria. Prima in Francia, ma solo al primo turno, perché al secondo Parigi si è consegnata alle sinistre unite. (il Giornale)

Il teatrino allestito da Salvini e Tajani (Start Magazine)

La vittoria dell'ultradestra Fpö alle elezioni politiche in Austria ha suscitato reazioni anche in Italia, con il centrodestra che è apparso diviso nei commenti sul voto. Botta e risposta tra i due vicepremier. (Sky Tg24 )

Stava parlando ai militanti genovesi del suo partito, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, mentre l’Iran lanciava centinaia missili verso Israele che aveva a sua volta portato la guerra nel territorio libanese: “Bisogna che tutti quanti, anche l’Iran, si assuma le sue responsabilità per evitare un’escalation” Anche il presidente israeliano Netanyahu? “Tutti devono lavorare per una de-escalation”. (Il Fatto Quotidiano)