Olimpiadi Parigi 2024, chi è Elisa Longo Borghini, la ciclista di Verbania per la terza volta ai Giochi

Figlia dell’ex sciatrice di fondo Guidina Dal Sasso e sorella dell’ex ciclista Paolo Longo Borghini, lei, verbanese del 1991, inizia a pedalare a nove anni seguendo proprio l’esempio del fratello. Nel 2020 vince un bronzo iridato e un argento europeo. Prima italiana a vincere il giro delle Fiandre (2015 e 2024) e campionessa del Giro d'Italia 2024, si consacra come una delle migliori protagoniste del ciclismo azzurro centrando la medaglia di bronzo nella prova in linea ai Giochi Olimpici di Rio dopo aver sfiorato il podio nella prova contro il tempo. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

In fondo sono pure spettacolari i cronoman nelle loro posizioni sparate ad affrontare le curve. Alcune cose sono in antitesi rispetto a una cronometro “pura”: le salite, le curve e la pioggia. (Cyclinside)

L'ottavo posto di Elisa Longo Borghini apre le Olimpiadi per la spedizione azzurra in Francia. Vince il titolo l'australiana Grace Brown, davanti alla britannica Anna Henderson e all'americana Chloe Dygert. (Federazione Ciclistica Italiana)

Nella cronometro femminile di ciclismo su strada è stata l'australiana Grace Brown a conquistare la medaglia d'oro al suo ultimo anno da professionista. Unica atleta a scendere sotto i 40 minuti, ha fermato il tempo sul 39:38.24 e rifilato oltre 90 secondi alla britannica Anna Henderson e alla statunitense Chloe Dygert. (Olympics)

Longo Borghini dopo la crono delle Olimpiadi: "Soddisfatta della prestazione, non della guida"

PARIGI – Sotto la pioggia battente che ha caratterizzato anche la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, Elisa Longo Borghini arriva ottava nella cronometro femminile su strada. Dopo la straordinaria prova dell’australiana Brown con 39’38”24 nessuna è stato in grado di battere il suo tempo. (Quotidiano Piemontese)

Kévin Vauquelin potrebbe beneficiare del pubblico di casa e candidarsi a sorpresa di giornata. Altri corridori potrebbero sovvertire i pronostici, a partire da Wout van Aert, che deve ancora cogliere un risultato in questo tipo di gare. (La Gazzetta dello Sport)

Soddisfatta a metà Elisa Longo Borghini, che ha chiuso ottava a poco più di due minuti dalla vincitrice. L'azzurra non era tra le favorite per la medaglia, e nella seconda parte ha scelto di evitare rischi il più possibile sull'asfalto bagnato, che ha portato diverse atlete a cadere, tra cui Lotte Kopecky, Cecilie Uttrup Ludwig e Chloé Dygert, medaglia di bronzo. (Cicloweb.it)